Quello tra il fotografo Anton Corbijn e i Depeche Mode è un sodalizio artistico che dura da oltre quarant'anni: una collaborazione longeva come poche altre nel mondo della musica, raccontata oggi all'interno di un nuovo, prezioso, volume della Taschen.

Era il 1981 quando Anton Corbijn fu invitato a scattare una serie di foto a un gruppo di musicisti formatosi nei pressi di Londra pochi mesi prima. Un servizio che il fotografo svolse senza troppo entusiasmo, visto il poco interesse suscitato in lui dalla band. Passano pochi anni, e il destino dell'artista e di quel gruppo (troppo “pop” per i suoi gusti) si incontrano di nuovo.Siamo nel 1986, e la formazione capitanata da Dave Gahan chiede a Corbijn di girare il video di A Question of Time. Le riprese filano lisce e, soprattutto, la band si presenta agli occhi del fotografo con un aspetto del tutto nuovo: delle sonorità sorridenti degli esordi non c'è traccia, mentre si è fatta spazio prepotente quella verve oscura e malinconica che presto sarebbe diventato il marchio di fabbrica del gruppo inglese. Nasce in questo momento il sodalizio artistico tra il fotografo e la band. Un sodalizio che dura ancora oggi, e che un nuovo volume edito da Rock and Roll Hall of Fame.
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