Al via su Sky Arte la nuova serie di Carlo Lucarelli dedicata al lato dark delle fiabe

"C'era una volta..." Iniziano quasi tutte così le fiabe proposte ai bambini, letture capaci di condurre (non solo) i più piccoli in un "microcosmo" popolato di creature a loro modo straordinarie, protagoniste di avventure appassionanti e di sfide che tengono con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.I personaggi delle fiabe appartengono all'immaginario collettivo e tutti, almeno apparentemente, credono sia di conoscere gli aspetti distintivi del loro carattere, sia di saper identificare, con un certo grado di sicurezza, chi è il buono e chi il cattivo.A mettere alla prova queste diffuse convinzioni e certezze arriva In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe, la nuova produzione originale realizzata da TIWI: condotta da Carlo Lucarelli, debutterà lunedì 15 febbraio, alle ore 21:15, su Sky Arte e sarà disponibile anche on demand e su NOW TV. Con il primo episodio del ciclo – dal titolo Cappuccetto Rosso e i Lupi Mannari –, di cui sarà ospite la sociologa, formatrice e scrittrice Rosa Tiziana Bruno, prenderà il via un inedito viaggio alla scoperta dei segreti e dei risvolti, avventurosi, talvolta terribili, delle fiabe più popolari. Il secondo episodio, in onda alle 21:45 e intitolato Il Piccolo Principe, Una Misteriosa Scomparsa, prenderà infatti spunto dal racconto di Antoine de Saint-Exupéry, noto in tutto il mondo,LE TANTE SFUMATURE DELLE FIABENel corso delle otto puntate, Lucarelli, affiancato da illustrazioni animate, svelerà al pubblico gli aspetti meno conosciuti, sorprendenti o inquietanti che si celano dietro alle narrazioni fiabesche: dalla vita dei loro autori agli episodi di cronaca che le hanno ispirate, fino al reale profilo dei personaggi.In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe schiuderà le porte di un universo che tutti riteniamo, sin dall'infanzia, di saper decifrare. Un'occasione per osservare, rivalutare e rileggere, con sguardo inedito e nuove prospettive di analisi, episodi e personaggi che credevamo di conoscere. Divenendo sempre più consapevoli di quanto la realtà, con tutte le sue declinazioni e sfumature, si nasconda anche nelle "magiche e rassicuranti atmosfere" delle fiabe.