Nel cinquantesimo anniversario della scomparsa del celebre compositore russo, la città lagunare lo ricorda con un grande concerto in uno dei suoi luoghi più iconici, la Basilica di San Marco.


Cinquant’anni fa, il 6 aprile 1971, moriva Igor Stravinskij, immenso compositore e vero cosmopolita che scelse come ultima destinazione Venezia e da allora riposa nello storico cimitero sull’isola di San Michele, accanto a Sergej Diaghilev.La città gli renderà omaggio il 4 giugno con un grande evento musicale nella Basilica di San Marco, che ha l’obiettivo di celebrare, insieme, l’anniversario della fondazione del primo nucleo abitato tra le acque della laguna e quello della morte di un personaggio che amò Venezia al punto da volervi rimanere per sempre.UN GRANDE SPETTACOLO ANCHE IN STREAMINGIl concerto, una sorta di riedizione del famosissimo spettacolo andato in scena il 13 settembre 1956 nell’ambito del diciannovesimo Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, che riprende alcuni dei brani suonati in quell’occasione, avrà come protagonisti l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice guidati rispettivamente da Markus Stenz e Claudio Marino Moretti, con la partecipazione del tenore Paolo Antognetti e del baritono Levent Bakirci. La platea sarà contingentata nel rispetto delle norme anti-Covid, ma sarà possibile seguire il concerto anche da remoto, sul canale YouTube della Fenice e sul sito della Biennale.[Immagine in apertura: Photo by Ilse Orsel on Unsplash]
PUBBLICITÀ