Pedalando con Vincent: ecco la pista ciclabile ispirata a Van Gogh

2 Dicembre 2013


Non è un mistero che l’Olanda sia uno dei luoghi dove si… pedala di più! Un Paese che corre su due ruote, fiero dei record che lo rendono – con 16milioni di biciclette, quasi duemila chilometri di piste ciclabili e oltre mille chilometri pro capite percorsi ogni anno – la nazione più “ciclistica” al mondo. Pronta ora a mettersi in sella nel segno di uno tra i suoi artisti più rappresentativi. Naturalmente Vincent Van Gogh.

Il tracciato copre per ora appena seicento metri, stesi tra due pittoreschi mulini a vento alle porte di Eindhoven, lungo quella ciclovia turistica che per 335 km porta alla scoperta dei luoghi scelti dal pittore come atelier a cielo aperto. Fresca di inaugurazione la piccola strada che, serpeggiando sinuosa, sembra essere strappata dalla tela del Campo di grano con volo di corvi . Anche se l’opera a cui si riferisce è un’altra: quella Notte stellata  di cui evoca, grazie alle nuove tecnologie, le vibranti pennellate.

Sono migliaia le pietruzze luminose che Daan Roosegaarde, artista e designer, ha incastonato nel selciato, adottando un materiale in grado di accumulare la luce diurna e restituirla al tramonto: l’effetto, più che suggestivo, è quello di un manto che si ricopre di colpi di colore, creando la seducente illusione di entrare nell’universo pittorico di Van Gogh, quasi si fosse soggetto di un suo quadro.

L’accensione della pista è di queste ore, il progetto prevede prossime implementazioni. Partendo dalla posa di pannelli interattivi che, lungo il tragitto, riassumono le tappe della parabola creativa dell’artista; arrivando a strumenti di servizio forse meno artistici ma certo più funzionali per i ciclo-turisti, con segnaletiche orizzontali digitali che informano sullo stato del fondo stradale, segnalando con tempestività la presenza di ghiaccio o neve.