Un nuovo Leonardo? Parola di Ernesto Solari

13 Maggio 2015

Testicciola-terracotta-attribuita-a-Leonardo-da-Vinci

Nel prestigioso scenario di Villa Olmo a Como, il prossimo 22 giugno Ernesto Solari presenterà la sua ultima indagine sulla produzione di Leonardo da Vinci, Leonardo – La testicciola di terra, edito da Colibrì. Dopo la preview milanese tenutasi lo scorso aprile, gli studi sulla paternità leonardesca di un’affascinante testa in terracotta saranno al centro dell’evento in terra comasca.

Grande conoscitore del maestro rinascimentale, Solari contribuisce al ciclo di iniziative lombarde dedicate quest’anno al mito di Leonardo. Presentando al pubblico le tesi del nuovo studio, il docente e ricercatore ribadisce l’ipotesi che la preziosa “testicciola”, già esposta a Milano il mese scorso, sia da considerarsi una rarissima terracotta ascrivibile a Leonardo.

Lo stile, chiaramente influenzato da Verrocchio, confermerebbe l’attribuzione a Leonardo, formatosi presso la scuola dell’artista fiorentino, mentre la complessità iconografica confermerebbe la tendenza leonardesca a indagare aspetti storici e mistici di religioni diverse.
Bellezza greca e modelli cristiani convivono infatti nella “testicciola”, la cui interpretazione merita il minuzioso approfondimento di Solari, che coinvolge il lettore in un eccezionale viaggio alla riscoperta della creatività vinciana.