L’ossessione per La Milanesiana 2015

20 Giugno 2015

Franco Battiato

È come sempre denso di appuntamenti – oltre 50! – il programma de La Milanesiana, festival culturale e multidisciplinare che quest’anno giunge alla sua sedicesima edizione, sempre ideata e curata da Elisabetta Sgarbi. In calendario a partire dalla serata inaugurale del 22 giugno, 4 mostre, 21 concerti dal vivo, 7 appuntamenti teatrali (di cui tre in anteprima, commissionate dalla stessa rassegna) e un totale di 160 ospiti internazionali. Tutti, però, incentrati sul tema scelto per il 2015: manie e ossessioni. “La Milanesiana è sempre stata una ossessione. Quest’anno lo dimostra”, ha commentato scherzosamente in merito lo stesso direttore artistico del festival, Elisabetta Sgarbi.

Ad aprire la kermesse, già lunedì sera, sarà lo scrittore israeliano David Grossman, cui farà seguito la performance musicale della Barcelona Gipsy Klezmer Orchestra. Martedì 23 giugno sarà la volta di Franco Battiato in concerto, ma l’autore è anche al centro di una delle quattro mostre in programma: l’esposizione presso l’Università IULM ospita le opere pittoriche e cinematografiche del cantautore, che finalmente rivela a tutto tondo il suo essere artista.
Le successive serate si terranno ciascuna in un teatro diverso di Milano – il Teatro Grassi, il Teatro Dal Verme, il Teatro Studio e il Teatro Franco Parenti, tutti coinvolti attivamente nel festival – ospitando di volta in volta scrittori di fama internazionale, dall’olandese Michel Faber al Premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka, e la musica eseguita da Michael Nyman, Elio, il pianista Ramin Bahrami solo per citarne alcuni.

In contemporanea a questa prima sezione del festival, La Milanesiana sbarcherà anche a Torino con due appuntamenti letterari e una mostra.
A partire dal 28 giugno, invece, avrà inizio la sezione Orariocontinuato, introdotta nella kermesse tre edizioni fa per offrire una proposta culturale in grado di attraversare tutta la giornata dei milanesi. Tra gli appuntamenti da non mancare nel corso di questa seconda parte del festival, la sera del 4 luglio che vede ospiti il Premio Nobel John M. Coetzee, il candidato al Premio Strega Mauro Covacich e lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, accompagnati dalla musica di Giuseppina Torre e del suo quartetto. Infine, al Politecnico, il 6 luglio lo scrittore Edorado Nesi introdurrà la lectio magistralis di Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo polacco di origini ebraiche; seguirà un concerto di Antonio Ballista.
Come ormai da tradizione, La Milanesiana si conclude con la sezione La Rosa Monografica. Si comincerà il 7 luglio con il Premio Pulitzer 1999 Michael Cunningham, mentre l’11 luglio protagonista assoluto sarà il cinema del Premio Oscar Gabriele Salvatores: insieme al regista, ospiti i critici cinematografici Gianni Canova e Steve Della Casa e le canzoni di Giovanni Caccamo.