L’arte contemporanea illumina il Colosseo

17 Settembre 2015

Colosseo-Invincibile-video-installazione-Sabine-Kacunko

Temi sensibili come sostenibilità, strutture ecologiche e modelli sociali vengono interpretati – e applicati, letteralmente – in relazione a uno dei luoghi simbolo del patrimonio culturale non solo d’Italia, ma di tutto il mondo. Il monumento in questione è l’Anfiteatro Flavio di Roma, universalmente meglio conosciuto come il Colosseo, mentre l’artista che lo “utilizzerà” per la propria ricerca è la tedesca Sabine Kacunko, con “un’indagine interdisciplinare sul patrimonio e sulla salute” intitolata Invincibile.

Naturalmente, vista la rilevanza del Colosseo per la storia dell’umanità, l’installazione consisterà nel più spettacolare – e meno invasivo – degli interventi in auge nell’arte contemporanea: il monumento verrà semplicemente illuminato da una video-proiezione che – dal 17 al 19 settembre, dalle 20 alle 2 di notte – proietterà la stessa biopellicola batterica (la “patina”) del monumento su una parte importante del suo lato a nord-ovest.

Di fatto, questa operazione di bio-arte restituisce allo sguardo dei passanti – e del pubblico che vorrà assistere in streaming all’evento, dal sito dell’artista – la vita microscopica già presente sul Colosseo, in un poetico tentativo di avvicinare arte e scienza. Dimostrando che, in una società contemporanea dove “fare rete” è la parola d’ordine, anche creatività e raziocinio possono trovare un terreno d’incontro. Anzi, a ospitare il “dialogo” tra le discipline può essere uno dei più celebri Patrimoni dell’Umanità protetti dall’UNESCO.