Marc Chagall incontra Dario Fo, a Brescia

19 Novembre 2015

Dario Fo, Bella rincorsa nell’aria, 2015. Tecnica mista su tavola, 90x60 cm. Archivio Franca Rame e Dario Fo

Da venerdì 20 novembre fino al 15 febbraio 2016, il Museo di Santa Giulia – nel cuore di Brescia – farà da sfondo all’originale esposizione Marc Chagall. Anni russi 1907-1924. Un approfondimento sul leggendario artista novecentesco, reso ancora più emozionante dall’interpretazione di Dario Fo.

L’evento si articolerà infatti in due mostre distinte, ma entrambe incentrate sulla produzione di Marc Chagall e poste in relazione diretta. 33 opere – 17 dipinti e 16 disegni – oltre a due taccuini, esposti per la prima volta, testimonieranno la fase creativa vissuta da Chagall tra il 1907 e il 1924, quando egli si trasferì dall’originaria Vitebsk a San Pietroburgo e poi a Parigi.

Tra i lavori in mostra figurano alcune pietre miliari nella carriera dell’artista – come Gli Amanti in blu del 1914 (nell’immagine qui sotto), la Passeggiata del 1917-1918 e l’Ebreo in rosa del 1915 – imprescindibile punto di riferimento per comprendere i successivi esiti dell’arte di Chagall.

Marc Chagall, Gli amanti in blu, 1914, gouache e pastello su carta, 49 х 44 cm collezione privata © Marc Chagall by SIAE 2015

In parallelo alla mostra dedicata al maestro russo, il pubblico potrà conoscere l’interpretazione della poetica di Chagall elaborata dal suo grande ammiratore e Premio Nobel Dario Fo. 20 dipinti accompagnati da 15 bozzetti preparatori rappresenteranno l’omaggio del celebre attore al suo artista prediletto. Un tributo che culminerà in una imperdibile lezione spettacolo in scena al Teatro Grande di Brescia il 16 gennaio 2016.