A Pietrasanta, il Giappone e l’Oriente visti da Vitaliano

24 Giugno 2016

Vitaliano, Wa 04.016, 2016, pittura e materiali integrati, 170x158 cm

Si sviluppa attorno al concetto di transitorietà, la mostra WA di Vitaliano, in programma dal 25 giugno al 30 luglio 2016 presso Accesso Gallery di Pietrasanta (Lucca).
Curata da Francesca Carol Rolla, attraverso una decina di lavori inediti questa personale punta i riflettori su quella distintiva sensazione che nell’universo nipponico prende il nome di wabi-sabi, attraverso la quale si accetta la finitezza dell’esistenza e di tutte le cose.

Le grandi tele di Vitaliano, insieme ai suoi pennelli, ad altri strumenti di lavoro e ai suoi libri occuperanno per tutta la durata di WA gli ambienti della galleria, evocando la dimensione privata e stratificata dell’atelier di ogni artista.
Nelle opere presentate, ad emergere sono gli enigmatici ritratti di donne, nei quali si riconoscono – tra inserti in ferro, in vetro e ruggine –  tratti orientali, profili di donne guerriere e anche atteggiamenti materni.

Come ha scritto a riguardo la curatrice, la mostra WA implica un sincero coinvolgimento dei visitatori, poiché “attraverso la forma di un mistero che ci viene chiesto di onorare, siamo con lui in un processo di pura trasformazione, nel vortice dell’orgasmo creativo, nel rituale e nella sacralità del suo silenzio. Siamo in una dimensione costituita da equilibri taglienti. Siamo con lui nei limiti e al di fuori di questi.