La prima canzone composta da un algoritmo di Google

6 Giugno 2016

pianoforte

Il programma di intelligenza artificiale Magenta ha dato vita al suo primo brano musicale: una melodia di 90 secondi, composta da sole quattro note di pianoforte, su una base ritmica che però è stata aggiunta in un secondo momento dall’uomo.
Certo, il risultato è una composizione elementare, ma è la prima a essere creata attraverso reti neurali “addestrate” alla musica.

Annunciato al MoogFest la scorsa settimana, Magenta è il nuovo progetto di apprendimento automatico di Google, ideato per creare prodotti musicali e artistici. Costruito sulla base del sistema di TensorFlow dell’azienda di Mountain View – che è già open-source – anche il codice del nuovo programma verrà rilasciato pubblicamente su GitHub, il servizio di hosting per progetti software.

Vogliamo rendere estremamente semplice suonare musica utilizzando un modello come Magenta“, hanno spiegato in una nota stampa quelli di Google. Infatti, l’obiettivo a lungo termine è quello di veder nascere e crescere una vera community di artisti, pronti a lavorare a braccetto con le macchine.