I cortometraggi in gara per l’Asino d’Oro

18 Agosto 2016

Moriom di Francesca Scalisi e Mark Olexa

Giunta all’edizione numero 15, dal 20 agosto tra Piacenza e la vicina Pontenure si terrà una delle kermesse italiane più autorevoli quando si parla di “cinema breve”, ovvero di quella particolare forma espressiva che sono i cortometraggi.
Al Concorto Film Festival, in appena una settimana ce ne sono oltre 120 in programma, 52 dei quali – tra le oltre 3mila richieste di partecipazione – sono stati ammessi al concorso per l’assegnazione dell’Asino d’Oro al miglior film, il Premio Speciale della Giuria, il Premio del Pubblico e il Premio L’Onda, determinato dalla speciale giuria giovani composta da ragazzi tra i 18 e i 21 anni.

Anche quest’anno, diverse rassegne parallele affiancheranno il programma dei film in gara. Spiccano gli approfondimenti dedicati alle cinematografie di due Paesi, Grecia e Cuba, che stanno conoscendo un periodo di grande vitalità artistica sullo sfondo di un frangente critico per la loro evoluzione.
Non mancano poi i focus su stili e linguaggi specifici: il ciclo di film Nordic Madness indagherà appunto gli aspetti più “folli” del cinema scandinavo, mentre una retrospettiva verrà interamente dedicata alla storia del Bonobo Studio, collettivo croato che rappresenta una delle più interessanti esperienze europee nel campo dell’animazione.

Menzione speciale, per dirla con la terminologia degli stessi concorsi cinematografici, va alla prima internazionale di The Heyday of the Insensitive Bastards, il film a episodi del cineasta americano James Franco, costruito attraverso l’assemblaggio di diversi cortometraggi realizzati all’interno del corso di cinema tenuto dallo stesso Franco presso la UCLA e che vedono tra i vari protagonisti stelle di Hollywood come Natalie Portman, Matthew Modine e la star di House of Cards Kate Mara.

[Immagine in apertura tratta da Moriom, di Francesca Scalisi e Mark Olexa]