Valle d’Aosta, al Forte di Bard nasce l’itinerario FdB Modern

14 Ottobre 2016


Sono 43 le opere di arte moderna e contemporanea che stanno per confluire in FdB MODERN, un nuovo itinerario espositivo, appositamente concepito per la complessa architettura del Forte di Bard. Dopo aver festeggiato, nel mese di agosto, i primi dieci anni di apertura, l’istituzione culturale valdostana continua a proporsi come importante catalizzatore regionale sul fronte artistico.
Il percorso FdB MODERN, destinato ad essere permanente, verrà implementato con costanza attraverso nuove acquisizioni. Il corposo nucleo di partenza, che sarà inaugurato il 15 ottobre, è frutto appunto di ingressi e prestiti concessi da collezionisti e istituzioni europee.

L’itinerario si snoda lungo i camminamenti esterni e negli imponenti volumi dei corpi di fabbrica della Fortezza Ottocentesca, “seguendo il percorso che conduce dalla base della rocca sino all’Opera Carlo Alberto”, come ha illustrato il presidente dell’Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin.
Ai visitatori sarà dunque possibile “scoprire opere realizzate da artisti di fama internazionale oggi patrimonio del Forte di Bard. Le opere, nel corso del tempo, potranno essere sostituite con altri pezzi o integrate da ulteriori acquisizioni e prestiti“.

Tra gli artisti selezionati per la fase di avvio di FdB Modern, si segnalano importanti scultori del XX secolo: figure che si sono misurate con linguaggi eterogenei, come Giacomo Manzù, Arnaldo e Giò Pomodoro, Francesco Messina, Floriano Bodini, Augusto Perez, Luciano Minguzzi, Andrea Cascella, Umberto Mastroianni e Gregorio Botta. Significativa, inoltre, la presenza di Richard Long, tra i maestri della Land Art a livello internazionale, di Aristide Maillol, Tony Cragg e Pol Bury, la cui fontana in movimento è stata allestita in prossimità delle Scuderie del Forte.

Articolata e rappresentativa di stili e generi diversi è anche la scelta espositiva messa a punto all’interno del corpo di guardia dell’Opera Carlo Alberto, dove sono state presenti opere di Paul Klee, Steve Mc Curry, Ferdinando Scianna, Josef Koudelka, René Burri, Alex Majoli, Yann Arthus Bertrand, Stuart Franklin, René Burri, Bert Stern e David Tremlett. Sabato 15 ottobre, in concomitanza con l’inaugurazione, sarà disponibile un servizio di visite guidate gratuite, a partire dal pomeriggio.

[Immagine in apertura: Tony Cragg, Minster, 1992]