L’America celebra uno dei suoi più grandi scultori

10 Dicembre 2016

Isamu Noguchi Red Lunar Fist 1944 Magnesite, plastic, resin and electric components The Isamu Noguchi Foundation and Garden Museum, New York Photo by Kevin Noble © The Isamu Noguchi Foundation and Garden Museum, New York

Con la mostra Isamu Noguchi, Archaic/Modern, lo Smithsonian American Art Museum di Washington si concentra su uno dei più innovativi scultori americani del XX secolo. Aperta fino al 19 marzo 2017, la rassegna – come testimonia il titolo – indaga lo straordinario legame dell’artista con il concetto di tempo, un’attitudine che lo ha condotto verso l’esecuzione di opere in grado di anticipare il futuro, pur con un atteggiamento di profondo ascolto dell’arte e dell’architettura del passato.

Nato a Los Angeles, cresciuto e formatosi tra Giappone, lo Stato dell’Indiana, New York e  Parigi, Isamu Noguchi nel corso della carriera ha sperimentato tutte le discipline artistiche, dando vita a interventi architettonici, giardini, ceramiche, sculture, arredi, lampade e allestimenti.

Riunendo 74 opere, in larga parte concesse in prestito dal Noguchi Museum di New York, la mostra abbraccia i concetti di tradizione e progresso, ispirando e coinvolgendo il pubblico contemporaneo.
In occasione di questo appuntamento espositivo, lo Smithsonian American Art Museum ospiterà nel mese di marzo 2017 la performance di danza della Martha Graham Dance Company, nella quale saranno impiegati i costumi e l’allestimento progettati proprio da Isamu Noguchi.

[Immagine in apertura: Isamu Noguchi, Red Lunar Fist, 1944, The Isamu Noguchi Foundation and Garden Museum, New York. Photo by Kevin Noble © The Isamu Noguchi Foundation and Garden Museum, New York]