Fra arte e politica. Santiago Sierra a Milano

29 Marzo 2017

Santiago Sierra, FORMA DI 600 x 57 x 52 CM COSTRUITA PER ESSERE SOSTENUTA PERPENDICOLARMENTE A UNA PARETE, Konig Galerie, Berlin, Germania. Novembre 2016. Courtesy dell’Artista e Prometeogallery di Ida Pisani

Puntuale come ogni anno, il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano partecipa al fitto calendario di appuntamenti che ruotano attorno alla fiera miart con una mostra di grande richiamo. Fino al 4 giugno i riflettori saranno puntati su Santiago Sierra, protagonista della prima antologica italiana a lui dedicata.

Sotto il titolo MEA CULPA, la rassegna propone una dettagliata panoramica sulle opere realizzate dall’artista originario di Madrid dagli anni Novanta a oggi, che si affiancano a nuove produzioni e alla messa in campo di interventi e performance passati.

Conosciuto in tutto il mondo per il suo talento nel cogliere le sfumature del presente traducendole nel linguaggio della creatività, Santiago Sierra è autore di azioni che interagiscono direttamente con il contesto reale, stimolando il diretto coinvolgimento del pubblico e inducendolo a osservare in maniera critica le dinamiche dell’epoca contemporanea, sempre più dominata da sistemi autocratici e pericolose tendenze nazionaliste.

La mostra meneghina raccoglie per la prima volta le opere più rappresentative di Santiago Sierra, un’installazione site-specific ideata dall’artista per il PAC e la documentazione di sue numerose azioni realizzate in tutto il globo. A corredo dell’esposizione, anche un ricco programma di incontri e workshop ispirati ai temi che animano la poetica di Sierra.