La passione di Jim Carrey per la pittura, in un documentario

21 Agosto 2017


Jim Carrey, un artista a tutto tondo. Non c’è solo il cinema tra le grandi passioni del popolare interprete canadese, naturalizzato statunitense, diventato celebre a partire dagli anni Novanta grazie a pellicole ormai cult. Nel documentario online I Needed Color, Carrey impiega lo strumento cinematografico per presentare a fan e curiosi un lato meno noto della sulla personalità: da anni, infatti, si dedica con continuità alla pittura e, talvolta, anche alla scultura.

Diretto e prodotto da David Bushell, I Needed Color ritrae l’attore nel suo studio di New York, un luogo popolato di tele di grandi dimensioni, vernici e pennelli. Filmato mentre disegna, dipinge e scolpisce, è lo stesso attore ad accompagnare le immagini con una narrazione introspettiva, dalla quale emerge tutta la sua necessità di circondarsi di arte e di creare in prima persona: “Avevo bisogno di colore“, racconta l’attore.
L’opera, inoltre, ripercorre la genesi di questo interesse. Carrey precisa come abbia sempre disegnato e, solo di recente, si sia avvicinato alla pittura. “Improvvisamente – prosegue – sei anni fa, in un momento in cui stavo cercando di curare il mio cuore spezzato, ho pensato: bene, forse dipingerò. Non so cosa mi insegni la pittura, so solo che mi rende libero. Libero dal futuro, libero dal passato, libero dal rimpianto e dalla preoccupazione”. E chissà che tale attività non possa riservargli anche riconoscimenti nel prossimo futuro, proprio come è stato con la sua carriera cinematografica.