Presto anche in Italia il biopic dedicato a Morrisey

13 Agosto 2017


Morrissey prima dell’esperienza The Smiths: si concentra proprio su questa stagione della vita dell’artista inglese, classe 1959, England is Mine, il biopic non autorizzato diretto da Mark Gill, che arriverà in Italia al prossimo Seeyousound–International Music Film Festival. Tra gli appuntamenti della kermesse – la cui quarta edizione è attesa a Torino, dal 26 gennaio al 4 febbraio 2018, con un nutrito programma di film, eventi e incontri – rientra infatti anche la proiezione dell’attesa opera.

Già candidato nel 2014 al Premio Oscar 2014 nella categoria “miglior cortometraggio”, il regista Gill ha scelto di concentrarsi sull’adolescenza del cantautore inglese, focalizzando la propria attenzione sugli scenari che lo accompagnarono prima che diventasse il leader dell’amatissima band, considerata tra le più influenti nel panorama internazionale degli anni Ottanta.

Nato in un quartiere operaio di Manchester e destinato a divenire un’icona della musica globale, Steven Patrick Morrissey vive la propria adolescenza nutrendosi di letteratura e canzoni. Solitario e timido, si diletta a scrivere, occupandosi soprattutto di recensioni di dischi e di concerti.
Improvvisamente la svolta, grazie anche all’incontro con l’artista Linder Sterling, sua personale amica. Dai suoi incitamenti, Morrissey si lancerà definitivamente verso la carriera artistica, formando la band entrata nella storia con 4 memorabili dischi in studio, dal 1982 al 1987.

Moz, oggi attivo come solista, nella pellicola viene interpretato dall’attore scozzese Jack Lowden, già noto in particolare al pubblico anglosassone per la partecipazione alla miniserie BBC Guerra e Pace; l’attrice Jessica Brown Findlay, tra i volti della serie Downton Abbey, veste invece i panni di Linder Sterling. Uscito nelle sale del Regno Unito lo scorso 4 agosto, England is Mine è stato presentato in anteprima mondiale il 2 luglio alla 71esima edizione dell’Edinburgh International Film Festival.