La poesia dell’abbandono nelle fotografie di Andrea Meloni

21 Ottobre 2017


Spesso mi sono chiesto il motivo per cui ho iniziato a fare esplorazioni. Ho scoperto che, in fondo, ad essere abbandonati non sono solo le centinaia di migliaia di edifici che, là fuori, aspettano solo di essere esplorati. Quello ad essere abbandonato sono anche io.  (…) Con le mie immagini voglio trasmettere a chi le osserva le stesse emozioni che provo io. Lo stupore, il turbamento e la meraviglia. L’inquietudine. Vorrei anche riuscire a riportare l’attenzione su alcune perle del nostro patrimonio storico-artistico architettonico, molto, troppo spesso dimenticate.”
Sono queste le parole con cui Andrea Meloni – uno dei tre vincitori di Fuorifuoco, il bando promosso dal Museo Nazionale del Cinema e riservato ai giovani fotografi in età compresa tra i 18 e i 31 anni – presenta la sua serie Art of Decay. Le otto immagini di grande formato che la compongono sono in mostra allo spazio espositivo della Bibliomediateca Mario Gromo di Torino, dal 23 ottobre al 20 dicembre.

Classe 1991, Meloni si è avvicinato alla fotografia nel 2007; nell’anno in corso ha ottenuto due importanti riconoscimenti: oltre ad aggiudicarsi il concorso Young Photography, indetto dal Museo Nazionale del Cinema, è stato infatti selezionato per la quarta edizione della New Indipendent Curatorial Experience di Paratissima, in programma sempre a Torino. Nel lavoro attualmente in mostra si è concentrato sugli spazi di vecchi palazzi in decadenza, proiettando su queste architettura abbandonate anche i suoi stati d’animo.

Il percorso di conoscenza dei tre vincitori del bando Fuorifuoco proseguirà, con vari appuntamenti, anche nel 2018. Da metà gennaio a metà marzo 2018 sarà infatti presentato il progetto Icons di Vittoria Ghiotto, che passerà il testimone ad Ada Visser, con il suo  Sicarius, in mostra da inizio aprile a fine maggio 2018. Oltre alle esposizioni monografiche focalizzate sui fotografi premiati, da metà ottobre e fine dicembre 2018 una collettiva riunirà una selezione delle fotografie realizzate da altri partecipanti all’iniziativa: sarà infatti la volta dei fotografi Francesca Condo, Helena Falabino, Maria Elisa Ferraris, Elena Ferrari, Mattia Gaido e Chiara Liverani.