Finalmente arriva in Italia il documentario su Hayao Miyazaki

11 Novembre 2017


L’attesa per gli appassionati d’animazione giapponese sta finalmente per finire: per un solo giorno – martedì 14 novembre – Never Ending Man. Hayao Miyazaki sarà visibile nei cinema di tutta Italia. L’evento speciale, preceduto dall’anteprima nazionale che ha avuto luogo in occasione della 51esima edizione di Lucca Comics&Games, celebra il Maestro indiscusso dell’animazione giapponese.
Cofondatore dell’ormai mitico Studio Ghibli, nel 1985 con il collega Isao Takahata, Hayao Miyazaki ha all’attivo opere che hanno conquistato il pubblico di tutte le età, superando i confini del Paese del Sol Levante: da Nausicaä della Valle del vento a Il Mio Vicino Tototoro, da La Città Incantata – con il quale vinse il Premio Oscar nella categoria di riferimento nel 2003 – a Il castello errante di Howl, solo per citarne alcune.

Classe 1941 e una lunga carriera nel settore già prima di approdare ai successi internazionali legati allo Studio Ghibli, il regista, sceneggiatore, animatore, fumettista e produttore originario di Tokyo ha annunciato quattro anni fa, in maniera improvvisa, il definitivo ritiro dal cinema. Da allora, i rumors sulla sconvolgente scelta hanno animato il dibattito all’interno della nutrita schiera dei suoi estimatori.
Nei 70 minuti del film in uscita la vicenda viene raccontare nel dettaglio, tra confessioni, slanci poetici e un importante risvolto.“Quando abbiamo iniziato a girare continuava a ripetere di essere solo un vecchio pensionato – ha anticipato il regista della pellicola, Kaku Arakawa. – Ma poi ho visto riaccendersi la scintilla in lui”.

Aprendo un varco nella sua vita quotidiana, Never Ending Man. Hayao Miyazaki promette di condurre gli spettatori alla scoperta del lato intimo e nei pensieri del grande cineasta, associando un approccio di tipo documentario e alcune interviste. Reso possibile con supporto dei giovani animatori di CGI, il film intende infatti testimoniare il riavvicinamento del maestro al mondo dell’animazione, documentandolo passo dopo passo, con uno slancio introspettivo. E chissà che dalla mente del geniale artista, dalla sua “ossessione” inarrestabile verso la creazione, non possa nascere presto un’altra memorabile opera…