A L’Aquila riapre i battenti la Basilica di Collemaggio

22 Dicembre 2017


Il cammino de L’Aquila verso la sua ricostruzione non si arresta. Duramente colpita dal terremoto del 2009, la città abruzzese ha celebrato, solo pochi giorni fa, la riapertura di uno dei suoi storici monumenti, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.

Edificio tra i più danneggiati dal sisma, la basilica è stata interessata da una campagna di restauri che ne ha riportato alla luce la bellezza delle architetture, grazie al sostegno di Eni e alla supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Aquila. Gli interventi hanno riguardato numerose aree della basilica, dalla facciata ai pilastri interni, dalla ricostruzione della parte di transetto crollata in seguito al terremoto fino agli altari laterali e alle cappelle di Jean Bassand e del Santo, che hanno restituito suggestive decorazioni barocche.

Fondata nel Duecento da Pietro da Morrone, poi eletto papa Celestino V proprio fra le sue mura, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio ha finalmente riaperto le porte a fedeli e appassionati d’arte, nel solco di una lunga rinascita vissuta da L’Aquila, confermata anche dalla futura inaugurazione della sede distaccata del MAXXI di Roma nella città abruzzese.