Madrid Rio, il parco che sta cambiando la capitale spagnola

8 Gennaio 2018

Madrid Rio, Madrid. Photo: courtesy of the authors of the project

Vincitore del concorso internazionale indetto lo scorso decennio dalla municipalità di Madrid, il team formato da Burgos & Garrido, Porras La Casta, Rubio & A-Sala e West 8 ha ultimato la realizzazione di Madrid Rio.
L’intervento è collocato nel cuore della capitale spagnola dove, per effetto della scelta del Consiglio di Madrid del 2003 di interrare un tratto della M-30 (la principale tangenziale della città), si è aperto un enorme spazio lungo le sponde del fiume Manzanares.

Eisenman / Field Operations, Herzog & de Meuron, Navarro Baldeweg, Dominique Perrault e SANAA sono alcuni dei grandi studi internazionali che hanno preso parte al concorso, assegnato dalla giuria al team guidato da Ginés Garrido, al cui interno hanno operato architetti, ingegneri e consulenti specializzati.
Considerato il progetto più importante eseguito a Madrid negli ultimi decenni – e tra i più ambiziosi realizzati nel fronte dello spazio pubblico a livello europeo – Madrid Rio ha previsto la completa ridefinizione di 8 chilometri di sponde del fiume Manzanares.

Scendendo nel dettaglio, il piano ha portato alla nascita di parchi, per 150 ettari complessivi, e di una spiaggia urbana; alla costruzione di 12 ponti; allo sviluppo di strutture pubbliche e sportive estese su 6 ettari, con spazi per i bambini, caffetterie e nuovi indirizzi anche destinati alla fruizione culturale.
Tra gli aspetti salienti dell’intervento, condotto nel segno di una rinnovata sinergia tra spazi costruiti e naturali, perseguendo l’obiettivo di rafforzare la biodiversità e rendere più abitabile il centro città, rientra il ripristino del legame tra Madrid e i suoi dintorni. In precedenza, infatti, non esisteva una continuità, fisica e concettuale, tra il centro città e la campagna che lo circonda: ora, è il corso del Manzanares a divenire il cuore di un rinnovato collegamento.
Il risultato finale ha già sollecitato l’interesse internazionale, come attestato dal conferimento dell’American Architecture Prize nella categoria di riferimento.