Firenze: a Palazzo Strozzi arrivano gli scivoli di Carsten Höller

14 Marzo 2018


Ancora un’installazione destinata a non passare inosservata a Palazzo Strozzi. Dopo l’allestimento dei 22 gommoni di salvataggio di Reframe – Nuova Cornice, collocati dall’artista e dissidente cinese Ai Weiwei sulle facciate esterne dello storico palazzo fiorentino, a partire dal 19 aprile è in programma un nuovo “cambio di pelle”.
In contemporanea con la mostra Nascita di una Nazione. Tra Guttuso, Fontana e Schifano, al via il 16 marzo, Palazzo Strozzi ospiterà infatti il progetto site-specific The Florence Experiment. 

Progettato dall’artista tedesco Carsten Höller, in collaborazione con il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, l’intervento sarà articolato in due fasi e coinvolgerà l’intera dimensione pubblica dello stabile di epoca rinascimentale.
I visitatori, dopo aver raggiunto il loggiato, potranno scendere fino al cortile utilizzando uno dei due monumentali scivoli allestiti nel cortile. Chiunque dovesse decidere di misurarsi con questa “mirabolante” esperienza, potrà portare con sé una piantina di fagiolo e, con questa “dotazione”, sarà in grado di passare, in una manciata di secondi, da un’altezza di 20 metri fino al piano di calpestio.
Successivamente le piantine saranno analizzate negli spazi underground della Strozzina, dove alcuni scienziati eseguiranno analisi finalizzate a rilevare “le variazioni nei parametri fotosintetici della pianta e le molecole volatili”.
Si tratta di un processo in linea con le ricerche condotte dallo stesso Mancuso, attivo nello studio dell’intelligenza delle piante, intesi come “esseri complessi dotati di straordinaria sensibilità” che attraverso i composti chimici – percepiti o emessi – sono in grado di comunicare con l’ambiente esterno.

Oltre a questo laboratorio, la Strozzina ospiterà due “speciali sale cinematografiche”, con distinte programmazioni: in una saranno visibili spezzoni di commedie; nell’altra episodi selezionati di pellicole horror.
Le divergenti reazioni del pubblico genereranno altrettanti composti chimici volatili: attraverso un sistema di tubi, questi andranno a incidere, influenzandola, sulla crescita delle piante di glicine disposte sulla facciata esterna di Palazzo Strozzi mediante grandi strutture tubolari a forma di Y.
The Florence Experiment sarà aperta – ed “esperibile” – fino al 26 agosto.