Il cinema è donna, a Milano

9 Marzo 2018


Mancano solo poche ore all’avvio della nuova edizione di Sguardi Altrove Film Festival, giunto all’appuntamento numero 25 sullo sfondo di Milano. Dall’11 al 18 marzo, la kermesse diretta da Patrizia Rappazzo prenderà forma in alcuni luoghi simboli della città lombarda ‒ Spazio Oberdan, Institut Français, Casa dei Diritti e il Parlamento Europeo-Ufficio di Informazione Milano, cui si aggiungono le nuove collaborazioni con Fondazione Feltrinelli, Wanted Clan e l’Auditorium comunale di Rho ‒ volgendo ancora una volta lo sguardo ai linguaggi artistici in chiave femminile.

70 film – con oltre 30 titoli in anteprima italiana, internazionale e mondiale e altrettante opere prime provenienti da ogni parte del mondo – animeranno la rassegna, che sarà inaugurata dall’attrice Lolita Chammah, madrina della serata di apertura con il film Barrage (da cui è tratta l’immagine in apertura) di Laura Schroeder, interpretato insieme a Isabelle Huppert. Tra le ospiti anche la regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi, la quale terrà due lectio magistralis presso l’Università IULM di Milano.

Tre le sezioni che compongono il concorso ‒ Nuovi Sguardi, #FrameItalia e Sguardi (S)confinati ‒ mentre le sezioni non competitive si suddividono in Diritti Umani, Oggi, Voci di Donne e Focus Bulgaria.
La collaborazione con Sky Cinema e Sky Arte sarà determinante nella sezione dedicata al talento creativo femminile, che riunisce prodotti di linguaggi diversi, ma trasversali tra loro ‒ dal cinema al documentario, dalla televisione alla letteratura, evocando l’esistenza di donne entrate nell’immaginario collettivo.

Tra le opere in programma anche i due documentari televisivi Fernanda Pivano – L’altra America di Rossana de Michele, produzione originale Sky Arte HD, un omaggio alla scrittrice e traduttrice dallo spirito curioso e anticonformista Fernando Pivano a 100 anni esatti dalla sua nascita, e Ferrante Fever di Giacomo Durzi; una co-produzione Sky Arte, un viaggio che parte dai vicoli di Napoli per arrivare negli Stati Uniti, intitolato alla misteriosa scrittrice Elena Ferrante.

Non mancheranno gli eventi speciali ‒ con un attualissimo focus sul tema della violenza contro le donne ‒ e un denso calendario di workshop e masterclass con professionisti del settore cinematografico, per consentire al pubblico più giovane di vivere un’importante esperienza formativa.