Egon Schiele e Francesca Woodman insieme, a Liverpool

22 Maggio 2018


Dal 24 maggio al 23 settembre gli ambienti della Tate Liverpool faranno da cornice a una mostra di sicuro impatto, animata da due affascinanti personalità dell’arte moderna e contemporanea.
Life in Motion: Egon Schiele / Francesca Woodman riunisce infatti una selezione di opere del pittore austriaco e della fotografa statunitense, mettendo in luce le similitudini fra i loro due approcci alla resa del corpo e dell’istante.

Lungo una sorta di linea continua, la Woodman alla fine del Novecento tradusse in fotografia le atmosfere evocate dalle opere pittoriche e grafiche di Schiele, condividendo con quest’ultimo la capacità di immortalare il corpo nella sua dimensione al tempo stesso intima e sensuale, assegnando all’immediatezza del presente il compito di fare da sfondo al soggetto.

L’energia e la sensualità delle modelle di Schiele emerge dai tratti rapidi e decisi utilizzati dal pittore per definirne i contorni, mentre gli scatti in bianco e nero della Woodman, grazie ai lunghi tempi di esposizione, sono caratterizzati da un suggestivo effetto di sfocatura, che contribuisce alla potenza visiva del soggetto, immerso in una dimensione sospesa.

Oltre ai ritratti femminili, la mostra inglese riunisce anche una serie di autoritratti di Schiele e indaga le evoluzioni stilistiche nell’uso del colore e della linea. La medesima attenzione alla tecnica si ritrova nelle fotografie di Francesca Woodman, che evocano tutta la complessità dell’esistenza combinando arte performativa, coreografia e architettura nello spazio di uno scatto.