Gli igloo di Mario Merz in mostra a Milano

23 Ottobre 2018

Mario Merz, “Igloos”, veduta della mostra, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2018. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano Foto: Renato Ghiazza © Mario Merz, by SIAE 2018

Sono trascorsi 50 anni dalla creazione del primo Igloo a opera di Mario Merz, figura chiave dell’Arte Povera, scomparso nel 2003, e l’HangarBicocca di Milano ne celebra oggi la storia con una mostra che riunisce una trentina di esemplari dell’iconica installazione. Curata da Vicente Todolí, Igloos definisce un percorso che dal 1968 raggiunge l’epoca recente.

Aperta dal 25 ottobre al 24 febbraio 2019, la rassegna prende le mosse dall’“esposizione personale di Mario Merz curata da Harald Szeemann nel 1985 alla Kunsthaus di Zurigo dove vennero presentate tutte le tipologie di igloo realizzate fino a quel momento “al fine di formare un villaggio, un paese, una ‘Città irreale’ nello spazio espositivo”, come afferma Szeemann”, sottolinea il curatore Todolí. A rendere l’iniziativa ancora più affascinante è il numero di opere in mostra, che salgono dalle 17 di allora a oltre 30.

Composti da una struttura metallica rivestita dei materiali più disparati ‒ pietre, vetro, iuta, argilla, acciaio ‒ cui si aggiungono inserti al neon, gli Igloo di Merz testimoniano l’interesse dell’artista verso gli oggetti d’uso comune, ma anche verso la dialettica tra spazio fisico e concettuale, tra individualità e collettività. Fu lui stesso a dichiarare: “L’igloo è una casa, una casa provvisoria. Siccome io considero che in fondo oggi noi viviamo in un’epoca molto provvisoria, il senso del provvisorio per me ha coinciso con questo nome: igloo”.

Provenienti da istituzioni del calibro del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, della Tate di Londra, della Nationalgalerie di Berlino e del Van Abbemuseum di Eindhoven, ed esposti insieme per la prima volta in Italia, gli Igloo rendono conto di una pratica seguita da Merz nell’arco della sua intera carriera, mettendone in luce la coerenza e la visione.

[Immagine in apertura: Mario Merz, Igloos, veduta della mostra, Pirelli HangarBicocca, Milano, 2018. Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano. Foto: Renato Ghiazza © Mario Merz, by SIAE 2018]