L’incontro “miracoloso” di Jacopo da Pontormo con Los Angeles

4 Febbraio 2019

Pontormo-Visitazione

È Los Angeles la nuova tappa della mostra itinerante Pontormo: Miraculous Encounters, già andata in scena negli spazi newyorkesi della Morgan Library & Museum.
Dal 5 febbraio al 28 aprile, il J. Paul Getty Museum farà da cornice a una rassegna particolarmente attesa, poiché farà conoscere per la prima volta al pubblico losangelino la Visitazione dipinta dal Pontormo alla fine degli anni Venti del Cinquecento.

Accompagnato da una storia affascinante, il dipinto fu rinvenuto nel 1904 nella Pieve dei Santi Michele e Francesco a Carmignano, a poca distanza da Firenze, quasi 300 anni dopo la sua ultima “apparizione” nei registri ufficiali.
Recentemente interessata da un restauro che ne ha portato la luce i dettagli e la straordinaria luminosità, l’opera sarà esposta a Los Angeles insieme all’unico disegno preparatorio giunto fino a noi – conservato presso le Gallerie degli Uffizi – e ad alcuni ritratti.

I dipinti in mostra testimoniano l’unicità dello stile di Pontormo ed evocano il periodo storico in cui essi presero forma, nel bel mezzo della crisi politica vissuta da Firenze tra gli anni Venti e Trenta del Cinquecento, quando i Medici ripresero il potere dopo essere stati esautorati dalle forze repubblicane. L’artista, pur non partecipando attivamente agli scontri, scelse di ritrarre quanti decidevano di consegnare la propria effigie ai posteri, sottolineando il loro sostegno alla Repubblica.

I ritratti, esposti insieme ai loro disegni preparatori, restituiscono uno spaccato della Firenze dell’epoca e, in particolare, dei suoi protagonisti. Basti pensare al Ritratto dell’alabardiere, associato alla figura di un giovane nobile di allora, Francesco Guardi, o allo stesso Cosimo de’ Medici, e al Ritratto di giovane uomo con berretto rosso, considerato perduto fino al suo ritrovamento, nel 2008, in una raccolta privata.