Triennale Teatro dell’Arte ospita il meglio delle arti dal vivo

13 Marzo 2019

FOG 2019_Didier Théron_La Grande Phrase_©Frédérique David

Si rinnova dal 15 marzo al 5 giugno l’appuntamento con il festival FOG Triennale Milano Performing Arts organizzato da Triennale Teatro dell’Arte: un evento che porta all’attenzione del pubblico le più importanti e innovative espressioni nel campo delle arti dal vivo, dando vita a un multiforme progetto che combina teatro, danza, musica e performance.
Il programma della seconda edizione può essere introdotto da alcuni numeri, in grado di identificare con chiarezza l’offerta culturale proposta: 32 sono gli spettacoli in cartellone, cifra che comprende anche performance e concerti; 10 vengono presentati sul palco milanese in prima assoluta e 6 in prima nazionale. Nell’ambito dei tre mesi di programma complessivamente saranno 84 le repliche; 11, invece, sono i Paesi coinvolti, rappresentati anche da ospiti di particolare rilievo.

Tra le caratteristiche distintive di FOG 2019 rientra l’omaggio a Leonardo Da Vinci, che si inserisce nel novero delle iniziative promosse a cinquecento anni dalla scomparsa del genio toscano.
A caratterizzare l’apertura sarà l’arte contemporanea, con la prima assoluta di The Night Writer. Giornale notturno, il nuovo atteso lavoro dell’artista belga Jan Fabre, tra i più rilevanti della scena artistica contemporanea. Nel segno della continuità con la tematica di Broken Nature, la XII Triennale Milano che prosegue fino all’1 settembre, si collocano i tre lavori ad hoc che saranno presentati, nella cornice di DiD Studio alla Fabbrica del Vapore, dai coreografi e danzatori under 35 Salvo Lombardo, Collettivo Munerude e Giovanfrancesco Giannini, sviluppati in collaborazione produttiva con la compagnia Ariella Vidach.

[Immagine in apertura: FOG 2019: Didier Théron, La Grande Phrase © Frédérique David]