Alberto Sordi e Federico Fellini: storia di un’amicizia

30 Agosto 2020

ALBERTO SORDI UN AMERICANO A ROMA FOTOBUSTA

Una mostra da non perdere attende gli appassionati di cinema all’avvio della nuova stagione espositiva: dal 25 settembre al 15 ottobre, infatti, Palazzo Pfanner, a Lucca, ospiterà l’omaggio a due giganti del cinema italiano, legati non solo dal ben noto rapporto professionale, ma anche da una autentica amicizia.

Nell’ambito del Lucca Film Festival e Europa Cinema la mostra Alberto Sordi, Fellini e i Vitelloni: 100 anni insieme sarà dunque un’occasione per approfondire un importante capitolo della settima arte nostrana, grazie alle rarità e alle memorabilia custodite nella raccolta privata del lucchese Alessandro Orsucci. Manifesti originali dei film, bozzetti, libri, foto di scena, colonne sonore in vinile saranno solo alcuni degli oggetti che evocheranno le vicende di Sordi e Fellini, il cui centenario della nascita ricorre quest’anno.

SORDI E FELLINI A LUCCA

Non è solo l’anno di nascita ad accomunare l’istrionico attore e il talentuoso regista, ma anche una luminosa carriera cinematografica, che li ha visti muovere i primi passi insieme e incontrarsi sul set de I Vitelloni, il film che consacrò entrambi al successo internazionale. Una sezione della mostra sarà dedicata esclusivamente a questa pellicola, divenuta un cult della cinematografia italiana, mentre la lunga storia lavorativa di Alberto Sordi rivivrà nelle locandine dei lungometraggi che fecero da cornice alle sue interpretazioni più note, da La grande guerra di Mario Monicelli a Un americano a Roma (nell’immagine in apertura la fotobusta), diretto da Steno, fino a Il Marchese del Grillo, girato proprio a Palazzo Pfanner.

Non resta che attendere ancora qualche settimana, dunque, per conoscere da vicino l’epopea di due personalità inarrivabili, che hanno riscritto la grammatica del cinema italiano recente.