Votazioni aperte per il Premio Piccolo Comune Amico

4 Agosto 2020


Percorrendo l’Italia, dal Nord al Sud, isole comprese, si incontrano 5.567 comuni con meno di 5.000 abitanti. Realtà piccole o piccolissime, che nella maggior parte dei casi rappresentano autentiche miniere di saperi, bellezza, tipicità. Lo dimostrano le esperienze individuali di conoscenza e visita di questi luoghi, ma anche alcuni dati: il 92% dei prodotti di origine protetta (Dop, e di Indicazione di origine protetta, Igp), e il 79% dei vini italiani più pregiati provengono proprio da questi territori.

Consapevoli di quanto questi comuni, con i rispettivi patrimoni artistici e culturali e con le realtà produttive locali attive al loro interno, rappresentino una straordinaria risorsa per il Paese, anche nella fase di rilancio post-pandemia, il Codacons, con Coldiretti, la Fondazione Symbola, Touring Club Italiano, Autostrade per l’Italia, Intesa San Paolo, SisalPay, con il patrocinio di Anci e Uncem, stanno promuovendo il progetto Piccolo Comune Amico.

PREMIO PICCOLO COMUNE AMICO

Fino al 31 dicembre 2019, i comuni italiani con una popolazione residente fino a 5.000 abitanti, nonché i Comuni istituiti a seguito di fusione tra Comuni aventi ciascuno popolazione fino a 5.000 abitanti, hanno avuto l’opportunità di candidarsi al premio associato al progetto Piccolo Comune Amico. La parola passa ora ai singoli cittadini, che entro il 31 agosto 2020, secondo le modalità previste dal regolamento, potranno votare i propri cinque comuni preferiti.

I vincitori riceveranno una targa di premiazione e saranno scelti per campagne promozionali che verranno diffuse sui canali comunicativi dei partner del progetto, oltre che nelle aree di servizio della rete autostradale, sui social network e sulla stampa. Tra gli obiettivi dell’operazione rientrano la valorizzazione di produzioni agroalimentari locali e il riconoscimento del valore e dell’unicità dei piccoli comuni italiani, spesso poco conosciuti ma senza dubbio contraddistinti da una grande ricchezza storica, culturale e sociale.

LE CINQUE (PIÙ UNA) CATEGORIE DEL PREMIO

Per partecipare, ciascun comune ha inviato la propria candidatura per una o più delle cinque categorie in cui è articolato il Premio Piccolo Comune Amico: consultando la lista completa, è possibile accedere a dati approfonditi che consentono di indicare la propria preferenza con piena consapevolezza. Le “sezioni” del Premio sono: Agroalimentare – dedicata ai cinque comuni in cui si sono distinte aziende, mercati, commercianti e produttori di eccellenze agroalimentari –; Artigianato – in cui saranno premiati i cinque comuni che ospitano aziende artigiane e piccoli punti di commercio artigianale –; Innovazione sociale – che pone i riflettori sulle aziende che incentivano la produttività nei piccoli comuni, facilitando il ritorno delle risorse umane nei centri “minori” –; Cultura, arte, storia – dedicata alle realtà comunali che hanno dato voce alle proprie specificità culturali, con azioni a sostegno della valorizzazione culturale e del turismo –; Economia Circolare – riservata alla promozione delle forme di economia eco-sostenibile.

A queste cinque categorie, si aggiunge una novità messa a punto in conseguenza dell’emergenza sanitaria. Con candidature aperte anche ai comuni già iscritti e, in ogni caso, fino al 10 settembre prossimo, il Premio Nuova “Gioventù” Digitale si propone come un riconoscimento per i cinque comuni “virtuosi” in termini di assistenza alla terza età durante il lockdown e in questi mesi di progressivo “ritorno alla normalità”. In questo caso, i vincitori saranno al centro di video promozionali, anch’essi diffusi nei canali precedentemente indicati, che metteranno in evidenza il loro impegno sociale nella complessa fase storica che stiamo vivendo. Ulteriori informazioni e dettagli sono disponibili online.