La mostra interattiva che celebra Amedeo Modigliani

3 Novembre 2020

Parigi, 1916. Modigliani, Picasso e André Salmon a la Rotonde. Crediti Istituto Amedeo Modigliani

Inquieto, passionale, sregolato. Amedeo Modigliani incarna come pochi altri artisti della storia il mito del pittore geniale e trasgressivo. Mito “romantico” per definizione, che trova nell’intensa biografia dell’autore livornese modo di assodarsi in tutta la sua potenza narrativa. Per celebrare al meglio gli esiti creativi e le vicende personali del “pittore dei colli lunghi”, l’Istituto Amedeo Modigliani ha recentemente inaugurato un nuovo progetto espositivo: un evento virtuale, pensato in occasione del centenario della scomparsa del pittore.

Curata dallo stesso Istituto, in collaborazione con Roberto Pantè, la mostra – dal titolo Nel segno di Modigliani – è un affascinante viaggio interattivo negli ambienti, nelle opere e nelle vicende che contribuirono a rendere unica e irripetibile l’esperienza del grande artista. Accedendo alla rassegna – gratuitamente fruibile in italiano e in inglese sul sito dedicato –, i visitatori avranno la possibilità di lasciarsi condurre nell’atmosfera culturale e famigliare in cui Modigliani maturò la sua esperienza creativa, accedendo agli studi che ne accolsero la produzione.

MODIGLIANI IN VERSIONE DIGITALE

Tra gli ambienti ricreati con dovizia di particolari grazie al supporto della tecnologia spiccano la casa di Grugna, in Sardegna – dove l’artista passava le estati –, le sale in cui il “Principe” soleva ritrarre donne e amanti quali Kiki de Montparnasse e Jeanne Hébuterne, e gli ambienti che ospitarono le interminabili chiacchierate con l’amico pittore Moïse Kisling.

Ma una mostra su Modì non sarebbe tale senza l’esposizione dei grandi capolavori che ne segnarono il mito. Ecco allora sessanta dipinti offerti al pubblico in maniera interattiva, osservabili nel dettaglio con inquadrature ravvicinate e commenti tecnici esaustivi. E poi ancora fotografie storiche, video e racconti audio, per un tragitto unico “nel segno” del grande maudite.

LE FOTOGRAFIE D’EPOCA

[Immagine in apertura: Parigi, 1916. Modigliani, Picasso e André Salmon a la Rotonde. Crediti Istituto Amedeo Modigliani]