Una collina vegetale nel cuore di Londra

22 Febbraio 2021

Marble Arch Hill by MVRDV. Image © MVRDV

Sono trascorsi diciassette anni da quando lo studio di architettura MVRDV, fondato a Rotterdam nel 1993 da Winy Maas, Jacob van Rijs e Nathalie de Vries, sviluppò il progetto di un “padiglione – collina” per la Serpentine Gallery di Londra. Una proposta, mai evoluta in una forma concreta, che prevedeva di nascondere e “assorbire” l’edificio della galleria in un volume inedito e provocatorio. Si trattava di una sorta di collina vegetale, artificiale e temporanea, destinata ad accogliere i visitatori per un’intera estate: era stata immaginata come un’estensione del parco esistente, con percorsi all’interno e all’esterno posti su quote diverse.

Impossibile non considerare oggi quell’idea come “l’antenato d’autore” dell’installazione Marble Arch Hill: svelata in questi giorni da MVRDV, sarà realizzata il prossimo mese di luglio, proprio nella capitale inglese. Concepita anch’essa come temporanea, ridefinirà il collegamento tra Oxford Street e Hyde Park, divenendo, almeno nelle intenzioni dei suoi promotori, una nuova attrazione per quest’area di Londra. La zona di intervento, caratterizzata dall’essere storicamente fra le più frequentate e popolari della città, per effetto della pandemia e della conseguente riduzione delle attività “in presenza” sta conoscendo una profonda metamorfosi. Una circostanza che sta spingendo l’amministrazione londinese a mettere in campo azioni per ridefinirne il ruolo nel lungo periodo. Più a breve termine, si punta a procedere con un intervento temporaneo, posto in diretta relazione con il monumentale Marble Arch situato nei pressi di Hyde Park.

IL PROGETTO DELLA COLLINA DI MVRDV A LONDRA

Questo progetto è una meravigliosa opportunità per dare impulso a una zona altamente riconoscibile di Londra“, ha affermato Winy Maas, socio fondatore di MVRDV. “È un luogo pieno di contraddizioni e il nostro design lo evidenzia. (…) Ingrandiamo il parco e lo solleviamo nell’angolo. Marble Arch Hill rafforza il collegamento tra Oxford Street e il parco tramite il Marble Arch” ha aggiunto il progettista, chiedendosi anche:“Questa aggiunta temporanea può aiutare a ispirare la città a annullare gli errori degli anni Sessanta e a riparare quel legame?“.

Al di sopra di un ponteggio saranno collocati strati di terreno, necessari per la crescita di uno strato superiore di erba, adatta a ospitare alberi, e un sistema di strutture percorribili che consentirà di raggiungere un punto di osservazione: quest’ultimo, posto a un’altezza di 25 metri, permetterà di osservare Oxford Street e i dintorni come mai prima d’ora. Sono stati inoltre previsti sentieri distinti per la salita e la discesa, che insieme definiranno un percorso unitario, al termine del quale sarà possibile approdare a una grande sala interna posizionata nel cuore della collina. Questo spazio verrà utilizzato per eventi, mostre e altre iniziative che si susseguiranno per l’intero periodo di apertura di Marble Arch Hill, teoricamente accessibile almeno fino all’autunno. In un’ottica di sostenibilità, i progettisti hanno scelto di privilegiare elementi il più possibile riutilizzabili; il legno, la terra e gli alberi saranno riposizionati nei giardini e nei parchi vicini in seguito allo smontaggio dell’installazione.

MARBLE ARCH HILL DI MVRDV A LONDRA

[Immagine in apertura: Marble Arch Hill by MVRDV. Image © MVRDV]