La Valle Camonica si racconta con la lingua dei segni

4 Giugno 2021


Paradiso naturale della Lombardia orientale, la Valle Camonica è da sempre considerata una terra ricca di “segni”: dalle incisioni rupestri custodite nei parchi archeologici Unesco ai dipinti cinquecenteschi di Girolamo Romanino, fino ai “segni” urbani del festival di street art Wall in Art.

Nasce da queste premesse la nuova campagna di comunicazione visiva La Valle dei Segni si racconta con la Lingua dei Segni, la serie di video promozionali dedicati alla diffusione delle bellezze di questo territorio.

LA VALLE CAMONICA TRA PASSATO E PRESENTE

Ideato e coordinato dal regista Davide Bassanesi, il progetto comprende otto brevi video tematici, arricchiti dalle illustrazioni di Nicola Ballarini e dalle animazioni di Silvano Ringhini. Ognuno degli episodi – consultabili sui canali web della Valle Camonica – vede al centro la figura del simpatico Andrea Forloni, il ragazzino sordo di undici anni scelto come testimonial dello straordinario patrimonio locale.

Con la sua spontaneità e vivacità, e mediante l’impiego della lingua dei segni italiana, il bambino conduce il pubblico tra i monumenti storici e quelli naturali della zona: dal sito Unesco di arte rupestre alle testimonianze dell’arte sacra, dalla street art contemporanea ai grandi cicli pittorici del Quattro e Cinquecento. Un progetto lodevole per più di una ragione: promuovere il territorio in chiave turistica e trovare nella disabilità un punto di forza per creare nuove forme di comunicazione e di socialità.