Boldini e il mito della Belle Époque

sulla mostra

Palazzo Mazzetti di Asti ospita fino al 10 aprile 2023 la mostra Boldini e il mito della Belle Époque. L'esposizione offre l’opportunità di riscoprire l'arte di Giovanni Boldini, uno dei pittori più abili a trasporre su tela le atmosfere borghesi della Belle Époque, che tutt'ora affascina con i suoi salotti, i suoi vestiti eleganti e le sue mode lussuose. L'artista ferrarese era noto per la sua capacità introspettiva: attraverso i ritratti riusciva a scrutare l'anima del soggetto, oltre le rigide maschere imposte dallo status di appartenenza all'alta borghesia dei modelli ritratti.


LA MOSTRA SU BOLDINI AD ASTI


Le oltre ottanta opere in mostra ad Asti includono capolavori della produzione boldiniana come Signora bionda in abito da sera del 1889, La principessa Eulalia di Spagna del 1898, Busto di giovane sdraiata risalente al 1912 circa e la celebre La camicetta di voile del 1906. Le dame altolocate sono ritratte con una naturalezza spesso disarmante nelle opere di Boldini. L'artista ferrarese era infatti particolarmente abile a cogliere l'istante adatto da cristallizzare nella pittura: quasi si trattasse di fotogrammi di una pellicola, le sue opere riescono a suggerire dei veri e propri “moti dell'anima” attraverso una sottile mimica gestuale. La mostra di Palazzo Mazzetti presenta un percorso espositivo al contempo tematico e cronologico che permette al pubblico di addentrarsi nei segreti di un'epoca di grandi cambiamenti sociali attraverso uno dei suoi più celebri interpreti artistici italiani.


ASTI E L'ARTE MODERNA


La mostra di Palazzo Mazzetti ad Asti dedicata a Giovanni Boldini e curata da Tiziano Panconi va ad aggiungersi alle altre mostre realizzate negli anni passati nella città piemontese come Chagall. Colore e magia, Monet e gli impressionisti in Normandia e I Macchiaioli. L'avventura dell'arte moderna, frutto della collaborazione tra Arthemisia e la Fondazione Asti Musei.

[Immagine in apertura: Giovanni Boldini, Busto di giovane sdraiata, 1912 c. Olio su tela, 65x80,5 cm. Ca' la Ghironda ModernArtMuseum, Bologna]

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