Il "TIME" ha appena svelato i 100 luoghi più belli del mondo: si tratta di musei, siti archeologici, scenari naturali, parchi e attrazioni turistiche disseminati in tutto il globo, da visitare almeno una volta nella vita. Tra questi, anche le Terme di Caracalla a Roma.

Con l’estate che avanza, finalmente torna la stagione dei viaggi: ma quali sono le destinazioni più belle e gettonate del mondo? Ce lo dice il TIME, la celebre testata inglese che anche quest’anno stila l’elenco dei World’s Greatest Places. Avviato nel 2018, il progetto propone una classifica annuale dei cento luoghi più straordinari da visitare, tra parchi, musei, attrazioni turistiche, siti archeologici e non solo, tutti selezionati dal network internazionale di corrispondenti e giornalisti della rivista.QUALI SONO I 100 LUOGHI PIÙ BELLI DEL 2024?Suddivisa in posti dove soggiornare e luoghi da visitare, la lista include quattro mete italiane: Amalfi, Cortina d’Ampezzo, il passo del Monte Cervino tra l’Italia e la Svizzera, e le Terme di Caracalla. Queste ultime, in particolare, sono state recentemente protagoniste di un progetto di riqualificazione che per la prima volta dopo 1500 anni ha riportato l’acqua negli antichi bagni romani, grazie al suggestivo intervento intitolato Lo Specchio: una “vasca” rettangolare dal design essenziale, in grado di ospitare un palcoscenico per eventi e concerti, ideata dall’architetto Hannes Peer in perfetta armonia con le rovine archeologiche. Volando dall’altra parte del mondo, invece, si arriva al Borderless Digital Art Museum di Tokyo, fondato nel 2018 dal collettivo interdisciplinare e internazionale teamLab, attivo dal 2001: si tratta di un museo interamente immersivo, concepito da Toshiyuki Inoko come uno spazio “senza confini”.DA REM KOOLHAAS A RENZO PIANO: GLI ARCHITETTI DEI 100 LUOGHI PIÙ BELLI DEL MONDOÈ il celebre studio di architettura Office for Metropolitan Architecture (OMA), co-fondato da Rem Koolhaas, a firmare gli Aviva Studios di Factory International, il centro espositivo di oltre 13mila metri quadrati, inaugurato nel 2023 nella città di Manchester con una mostra-evento dedicata a Yayoi Kusama. Ha aperto le porte ai visitatori lo scorso maggio, invece, l’hub culturale Kunstsilo a Kristiansand, in Norvegia: uno splendido centro dedicato alle arti che sorge in un ex silo per il grano del 1935 grazie al progetto di Mestres Wåge Arquitectes. Continuando a viaggiare si giunge in Cina, più precisamente al Sanxingdui Museum, l’istituzione che nasce ai margini di uno dei più iconici e misteriosi siti archeologici del mondo, quello di Sanxingdui, nel Sichuan, dove sono state ritrovate le prime reliquie della civiltà Shu, risalenti a 4mila anni fa. Fondato nel 1997, il museo vede oggi una nuova estensione che ne raddoppia gli spazi, inaugurata nel luglio del 2023 e firmata dalla società locale CSWADI. C’è poi lo spazio espositivo dell’European Organization for Nuclear Research, il CERN Science Gateway di Meyrin che, aperto lo scorso autunno, è stato progettato dall’architetto vincitore del Pritzker Prize Renzo Piano.[Immagine in apertura: teamLab Borderless: MORI Building DIGITAL ART MUSEUM, Azabudai Hills, Tokyo © teamLab]
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