Il festival di cinema documentario dedicato ai territori e alle culture del mondo
CINEMA
Giunta alla sua undicesima edizione, la rassegna “Mente Locale – Visioni sul territorio” presenterà all’inizio di novembre nelle province di Modena e Bologna 13 documentari in concorso, oltre a numerose anteprime. L'obiettivo? Raccontare il territorio in tutte le sue sfaccettature.
Conto alla rovescia al via per il festival cinematografico Mente Locale – Visioni sul territorio, prima rassegna italiana interamente dedicata all’esplorazione delle diverse dimensioni del territorio, come quella naturale, culturale, antropologica e sociale, attraverso il linguaggio filmico del documentario. Anche con l'edizione 2024, il festival conferma la sua natura cosmopolita, presentando anteprime assolute italiane, europee e internazionali; per il secondo anno la direzione artistica è affidata a Leena Pasanen. La manifestazione si svolgerà dal 3 al 10 novembre in diverse sale indipendenti nelle province di Modena e Bologna, mantenendo la struttura di evento diffuso che consente a Mente Locale di portare la settima arte in posti lontani dalle rotte più tradizionalmente battute dai grandi festival cinematografici.TRA MODENA E BOLOGNA IL FESTIVAL DIFFUSO DI CINEMA DOCUMENTARIOIl cuore della manifestazione è indubbiamente rappresentato dal concorso internazionale, con tredici film in gara provenienti da diverse parti del mondo. La selezione che sarà sottoposta all’attenzione della giuria getta il suo sguardo su storie e culture diverse, prestando particolare attenzione alle tematiche sociali e ambientali. Tra i film in concorso, si segnala l’anteprima assoluta di Apoi, documentario diretto da tre registe italiane e ambientato in un borgo abbandonato nella Calabria Grecanica. L’indagine dei paesaggi urbani e dei territori rurali anima molte pellicole in concorso, ma non mancano storie legate a lotte sociali o racconti di affermazione culturale, come quella di Ellen McIlwaine, cantante e musicista canadese pioniera nell'uso della chitarra slide, che arrivò ad accompagnare leggende della musica internazionali del calibro di Jimi Hendrix.UN VIAGGIO CINEMATOGRAFICO ALLA SCOPERTA DEI TERRITORIAl termine della manifestazione, la giuria composta da critici ed esperti di caratura internazionale assegnerà il premio Mente Locale Visione Globale del valore di 2000 euro al miglior film; previsti diversi altri premi e menzioni, come quello per il miglior uso delle immagini d'archivio e per la migliore colonna sonora. Il festival diffuso non chiude definitivamente le sue porte con la cerimonia conclusiva: a maggio infatti si terrà la terza edizione del Mente Locale Young – Le scuole italiane raccontano il territorio, la speciale sezione della rassegna dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che saranno chiamati a sottoporre i propri documentari per raccontare i loro territori da una prospettiva nuova.[Immagine in apertura: La luna sott’acqua di Alessandro Negrini]