Dal 7 al 10 ottobre, Milano ospiterà la nuova edizione della fiera di fotografia "MIA - Milan Image Art Fair": l’evento fieristico più importante in Italia dedicato agli amanti dell'obiettivo. In occasione del suo decimo anniversario, la manifestazione avrà come location ideale lo spazio espositivo Superstudio Maxi.

Dopo un anno di riposo "forzato", ritorna – sotto la direzione di Fabio e Lorenza Castelli – l’atteso appuntamento milanese dedicato a tutti gli appassionati di fotografia contemporanea: stiamo parlando di MIA Fair. Riconosciuta come la fiera più rilevante in Italia dedicata al medium fotografico, MIA Fair festeggia i suoi primi dieci anni di attività presentando un’offerta culturale molto ricca e diversificata. Sono numerose, infatti, le novità che interesseranno la prossima edizione della manifestazione: un’immagine coordinata a cura di un grande artista del nostro tempo (il fotografo britannico Rankin), un panel complessivo di 140 espositori, due nuove sezioni e, soprattutto, un'imponente sede tutta da scoprire.LA NUOVA "CASA" DI MIA FAIR In occasione del suo decimo compleanno, la fiera milanese cambia veste per muoversi all’interno degli ampi ambienti offerti da Superstudio Maxi, che, con i suoi 7000 metri quadrati di spazio espositivo darà ai visitatori la possibilità di approfondire tutta la particolarità degli approcci artistici del nostro tempo.  Il recente miglioramento delle condizioni sanitarie ha infatti reso possibile la presenza di un corpo di novanta gallerie, sia italiane che straniere, atto a formare una Main Section nella quale si alterneranno interessanti realtà attive in Paesi quali la Norvegia, gli Stati Uniti, il Montenegro, la Svizzera e i Paesi Bassi (solo per citarne alcuni). Con l’intento di omaggiare il compianto fotografo milanese Giovanni Gastel, Superstudio Maxi ospiterà anche il progetto espositivo da lui originariamente concepito per l’edizione prevista per lo scorso anno. UN'ESPERIENZA COMPLETA Parallelamente agli eventi in loco, la pagina web di MIA Fair offrirà l’opportunità di effettuare un tour virtuale attraverso la sezione Phygital, accessibile già da un mese prima dell’apertura della fiera.  Come affermano gli stessi direttori dell’evento, “Il 2020 è stato un anno davvero complicato, di cui tutti abbiamo subito le conseguenze. Anche 'MIA Fair' ha sofferto la pandemia, dapprima posticipando la sua apertura, quindi arrendendosi all’annullamento. Ma invece che deprimerci, questa sospensione ci ha dato uno slancio e un’energia maggiore per presentare una manifestazione tutta nuova e tutta speciale. E non poteva essere altrimenti. La prossima, che si terrà in autunno – questa la prima novità –, sarà infatti la decima edizione di 'MIA Fair' che si sposta in una nuova casa: al Superstudio Maxi in zona Famagosta a Milano, un quartiere in rapida evoluzione che si candida a essere, nel prossimo futuro, uno dei poli culturali più propositivi della città”. I PREMI E I PROGETTI SPECIALI Tra il nutrito numero di iniziative proposte da MIA Fair è d’obbligo menzionare i progetti speciali Beyond Photography e MIDA – Milan Image Design Art (le quali prevedono, rispettivamente, una selezione di gallerie particolarmente attente ai linguaggi contemporanei – a cura di Domenico de Chirico – e tre mostre incentrate sul dialogo tra fotografia e design) e il premio New Post Photography.  MIA Fair coglie inoltre questa particolare occasione di rinascita per espandere i propri orizzonti aprendosi a nuove collaborazioni, come quella con il MUSEC – Museo delle Culture di Lugano (alla base della mostra fotografica Artificial Japan. Fotografie della Scuola di Yokohama. 1860-1910) e con l’Università Vita-Salute San Raffaele (promotrice del format Arte e Scienza). Per scoprire il programma completo dell’intera manifestazione vi invitiamo consultare il sito ufficiale. [Immagine in apertura: © RANKIN, Blue Leopard – Pink, Saved By The Bell series, 2018 / Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery
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