Il Rijksmuseum ospita una grande retrospettiva sulla fotografia americana con 200 opere che esplorano tre secoli di storia, dai dagherrotipi dell'Ottocento all'arte contemporanea. Oltre agli scatti iconici di autori come Sally Mann e Robert Frank, parallelamente, nella galleria del museo trova spazio anche la serie "Painting the Town" di Carrie Mae Weems, presentata per la prima volta nei Paesi Bassi.


Dall'arte al giornalismo, dalla pubblicità e dalla comunicazione di massa fino alla vita di tutti i giorni, il mezzo espressivo della fotografia è sicuramente quello con cui siamo più frequentemente in contatto. Questo perché, nel corso degli ultimi trecento anni, la fotografia si è evoluta rapidamente, integrandosi sempre di più nella quotidianità. Dal 7 febbraio al 9 giugno 2025, al Rijksmuseum di Amsterdam un’ampia retrospettiva – la più grande mai dedicata a questo tema in Europa – ripercorre i tre secoli di storia della fotografia negli Stati Uniti attraverso ben duecento immagini di autori storici. L'obiettivo è offrire una visione del Paese attraverso gli occhi degli autori americani, mostrando la complessità e le contraddizioni d'Oltreoceano.AD AMSTERDAM 200 SCATTI RIPERCORRONO LA STORIA DELLA FOTOGRAFIA AMERICANANel suo complesso, la collezione fotografica del Rijksmuseum – curata da Mattie Boom e Hans Rooseboom sin dagli anni Novanta – si distingue per la sua rappresentatività storica, con quasi 200mila stampe vintage, album fotografici, libri e altre opere eccezionali. Nel corso dell'ultimo decennio, in particolare, la fotografia americana ha trovato ampio spazio in questa preziosa selezione, e ora viene presentata per la prima volta al pubblico, implementata per l'occasione anche da prestiti provenienti da oltre trenta collezioni di Stati Uniti, Paesi Bassi e altri Paesi europei. Tra le opere esposte spiccano alcuni scatti iconici catturati dall’attento obiettivo di Sally Mann, Robert Frank, Lisette Model e molti altri, accanto a opere fotografiche suggestive di autori meno noti o anonimi. Il percorso espositivo prende avvio dai primi scatti dell’Ottocento, partendo dai dagherrotipi dei fiori ghiacciati su un davanzale, per poi osservare la transizione della fotografia verso una vera e propria forma d’arte.I GRANDI FOTOGRAFI CONTEMPORANEI E LA SERIE DI CARRIE MAE WEEMSSi arriva gradualmente alle celebri opere di Paul Strand, Charles Sheeler, Sally Mann, Irving Penn, Dawoud Bey e Sarah Sense, attraversando in temi nevralgici della fotografia statunitense: il sogno americano, i paesaggi e i ritratti. E ancora, un altro tema cruciale è quello della fotografia come racconto quotidiano, come dimostrano i ritratti di famiglia, le pubblicità, le cartoline, le copertine di dischi in vinile e molto altro materiale esposto in mostra. Parallelamente alla retrospettiva, nella galleria fotografica del Rijksmuseum troverà spazio Painting the Town, la serie del 2021 immortalata da Carrie Mae Weems, i cui scatti vengono esposti per la prima volta nei Paesi Bassi. Quella di Weems è un'indagine che esplora temi come il razzismo e la censura attraverso immagini realizzate durante le proteste del Black Lives Matter.[Immagine in apertura: Ming Smith, America Seen Through Stars and Stripes, New York City, 1976. Virginia Museum of Fine Arts, Richmond, Adolph D. and Wiliams C. Williams Fund]
PUBBLICITÀ