Dal 20 ottobre al 2 giugno 2024, una mostra al Design Museum di Londra racconta per la prima volta in Gran Bretagna la storia e l'evoluzione del design dello skateboard. Dal 1950 ai giorni nostri.

Lo skateboard, spesso “frainteso” come un semplice gioco, sta entrando a tutti gli effetti tra gli sport ufficiali: non a caso, dopo il debutto dello skateboarding alle Olimpiadi di Tokyo del 2020, la sottovalutata disciplina tornerà il prossimo anno anche negli attesissimi Giochi Olimpici di Parigi.  La storia di questa passione ha origine ormai oltre settant'anni fa, e ha molto da raccontare: lo sa bene il Design Museum di Londra, che sta per inaugurare la prima mostra nel Regno Unito dedicata al design dello skateboard.LA PASSIONE PER LO SKATEBOARD IN MOSTRA Dal 20 ottobre al 2 giugno 2024, Skateboard racconta la storia del design dello skateboard dal 1950 ai giorni nostri, dalla semplice tavoletta di legno fatta in casa, fino ai modelli professionali più recenti e avanzati. In mostra, ben novanta tavole d’epoca – molte delle quali in prestito dallo Skateboarding Hall of Fame Museum della California –, corredate da altri cento oggetti tra ruote, accessori, dispositivi di sicurezza, nastri VHS, DVD, riviste e molto altro.  La mostra, a cura dello skater e designer Jonathan Olivares, accompagna il visitatore in un percorso cronologico, suddiviso in decenni, alla scoperta dell’evoluzione di questo sport: dagli esordi nel 1950, passando per i divieti di skateboard in numerose città degli Stati Uniti nel 1960; fino alla nascita dell’industria nel 1970 e al suo fiorire negli anni Novanta, e così via fino ai giorni nostri.LO SKATEBOARD TRA PASSATO E PRESENTE “Questa mostra è incentrata su una sola domanda: come ha fatto lo skateboard a diventare ciò che è oggi?", ha dichiarato il curatore del progetto espositivo. Tra gli oggetti più incredibili in mostra si segnalano il primo modello di skateboard professionale appartenuto a Tony Hawk; così come alcuni dei primi skateboard fatti in casa e i modelli dei più grandi professionisti dagli anni Ottanta ai Duemila, tra cui Steve Caballero, Rodney Mullen, Mike Vallely, Mark Gonzalez, Matt Hensley e PJ Ladd. [Immagine in apertura: Laura Thornhill W Bolster Torrance, 1977]
PUBBLICITÀ