In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe

Martedì 22 febbraio – dalle ore 21:15

Martedì 22 febbraio prende il via su Sky Arte la nuova stagione di In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe, la serie condotta da Carlo Lucarelli e dedicata ai risvolti più dark delle favole che tutti conosciamo. Prodotta da Sky Original e realizzata da TIWI, la serie svela i segreti nascosti tra le pieghe del “c’era una volta”, mettendo in luce la presenza, nelle fiabe, di rimandi a fatti di cronaca realmente accaduti. Ad accompagnare le parole di Carlo Lucarelli sono una serie di illustrazioni animate, l’intervento di numerosi ospiti e location d’eccezione come il Castello Bonoris di Montichiari e BUB ‒ Biblioteca Universitaria di Bologna. Senza dimenticare la pubblicazione di podcast realizzati in collaborazione con Carlo Lucarelli e ricchi di contenuti originali, disponibili ogni martedì sul sito di Sky Arte e sulle principali piattaforme gratuite di streaming. Inoltre, in concomitanza con il lancio della nuova stagione, Sky Arte +1 si trasforma in un canale pop-up, #LUCARELLINOSTOP, visibile dal 19 al 22 febbraio e interamente dedicato all’autore. Per quattro giorni sarà possibile rivedere le puntate della prima stagione, oltre a quelle della precedente serie condotta da Lucarelli e realizzata da Bottega Finzioni in esclusiva per Sky Arte, Inseparabili. Vite all’ombra del genio. Anticipate dalla puntata speciale ispirata al lato oscuro di Babbo Natale e andata in onda lo scorso dicembre, le nuove storie raccontate da Lucarelli “sono ancora più sorprendenti, misteriose e inquietanti. Da non perdere”, come ha lui stesso dichiarato. Si inizia dunque, martedì 22 febbraio, con La Bella Addormentata e l'incubo. Nel 1876 Karolina Olsson è una bambina di 14 anni che vive a Okno, in Svezia. Un giorno, mentre passeggia nel bosco vicino a casa, cade e batte la testa, ma è un incidente lieve e nessuno ci fa caso. Quattro giorni dopo, il 22 febbraio 1876, dice di avere mal di denti e i suoi genitori, molto superstiziosi, pensano subito a una stregoneria e la mandano a letto. Karolina si addormenta e il giorno dopo non si risveglia e nemmeno quello successivo. Va avanti a dormire per settimane e nessuno, nemmeno i medici che la visitano, riesce a svegliarla. La cosa strana è che Karolina non è caduta in coma, ma pare davvero che stia dormendo. E dormirà senza mai svegliarsi per i successivi 32 anni. Anche nella versione originale della Bella Addormentata il risveglio della principessa, dopo il lungo sonno causato dalla maledizione della strega, è stato brusco e spaventoso. Perché nella versione scritta da Vincenzo Basile la bella principessa non viene risvegliata dal bacio d’amore del principe, anzi. A commentare l’episodio è Alessandra Devoto, psicologa, psicoterapeuta, esperta in disturbi del sonno. A seguire è la volta de Le Streghe son tornate. Tra i personaggi più famosi delle fiabe, le streghe sono figure misteriose e spaventose che vengono dalla tradizione popolare e da epoche in cui la gente alle streghe credeva davvero, ne aveva paura e imputava a loro eventi e fenomeni inspiegabili e incontrollabili. Il loro potere così oscuro, la loro conoscenza del mondo naturale le rendeva pericolose, perché non prevedibili, ma spesso quello che succedeva non era affatto colpa loro. Anche fuori dalle fiabe si dava la colpa alle streghe per tutto quello succedeva di strano e incredibile. Ad esempio dal 1902, e per ben tre anni, la popolazione della piccola isola di Alicudi cominciò ad avvistare “donne che volavano”, che si trasformavano in corvi, oppure uomini in barca che tagliavano le trombe marine, ombre avvolte nella nebbia o animali che poi svanivano nel nulla. Furono tre anni di allucinazioni collettive e tutti iniziarono a dire che la colpa era delle streghe. Ma fu davvero così? A dialogare con Lucarelli è la filosofa Maura Gancitano.
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