Con oltre 15 milioni di euro di investimenti, il Giardino di Boboli rinnova fontane e anfiteatro, ripristinando le antiche funzionalità idriche e le sculture immerse nel verde. Anche il patrimonio vegetale sarà restaurato, valorizzando uno dei gioielli storici di Firenze per le generazioni future.

Seguendo l’esempio della Grotta degli Animali nel Giardino della Villa Medicea di Castello, recentemente restaurata al fine di ripristinare gli originali giochi d’acqua così come concepiti nel Cinquecento, anche il Giardino di Boboli si prepara a riaprire le sue fontane. L’iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di recupero che, con un investimento di oltre 15 milioni di euro, coinvolge le strutture architettoniche e scultoree del complesso, nonché gli elementi naturali dello splendido parco.IL RESTAURO DELLE FONTANE DEL GIARDINO DI BOBOLI A FIRENZEI segni del tempo, infatti, hanno lasciato profonde tracce sulle infrastrutture idriche e sui materiali scultorei, compromettendo la bellezza e l’efficacia dei giochi d’acqua. Con una previsione di spesa di più di 7 milioni di euro e una durata dei lavori di circa due anni e mezzo, il restauro delle fontane monumentali del Nettuno e dell’Isola punta a restituire al Giardino di Boboli le sue storiche funzionalità. Oltre a ripristinare i cento differenti meccanismi di zampillo delle fontane, l’intervento includerà il ridisegno delle infrastrutture per ottimizzare l’uso delle risorse idriche, integrando le antiche sorgenti medicee con nuovi pozzi artesiani, il cui scavo è già stato avviato, riportando alla luce le brillanti soluzioni tecniche del passato. Anche l’Anfiteatro sarà al centro dei lavori di recupero e di messa in sicurezza: dai gradoni alle scale, dalle edicole con statue alle balaustre, ogni elemento sarà curato per preservare l'eleganza originaria. Sarà inoltre realizzato un nuovo impianto idrico antincendio per garantire la sicurezza dell'intera area, sia per le attività di pubblico spettacolo che per la sicurezza del patrimonio vegetale e artistico di Boboli.IL RICCO PATRIMONIO ECOLOGICO DI BOBOLIIl progetto complessivo non si limita agli aspetti architettonici e idrici, ma abbraccia anche il ricco patrimonio vegetale di Boboli, con interventi del valore di circa un milione di euro destinati alla riqualificazione della storica area verde. L’iniziativa mira a colmare le lacune emerse nel corso degli anni e a ripristinare il disegno originale del giardino, oggi in parte compromesso. Siepi, alberi e prati riceveranno cure specifiche per garantire un’armonia visiva che rappresenta un omaggio al progetto paesaggistico concepito nel Cinquecento. Inoltre, questo restauro del verde non solo aiuterà a migliorare l'estetica del parco, ma contribuirà anche alla sua biodiversità e alla fruibilità per i visitatori. In sintesi, il vasto piano di restauro rappresenta un passo cruciale per preservare e valorizzare uno dei tesori più preziosi di Firenze, riconsegnando alla città una gemma storica e culturale, pronta a risplendere per le generazioni future.[Immagine in apertura: credits ufficio stampa delle Gallerie degli Uffizi]
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