Sfida a cinque per il restyling del British Museum di Londra
ARCHITETTURA
È stata annunciata la shortlist dei team di architetti che concorreranno per il rinnovamento delle gallerie dell’ala ovest del celebre museo londinese. Il progetto vincitore, che sarà selezionato all’inizio del 2025, dovrà integrare sostenibilità e rispetto per il patrimonio storico negli interventi di restyling di oltre un terzo dello spazio espositivo.
Sono cinque i team di architettura selezionati dalla giuria del British Museum di Londra per prendere parte alla fase finale della gara internazionale volta al restyling dell’ala ovest del prestigioso museo. Conclusa a fine giugno la prima fase del concorso, durante la quale sono pervenute le proposte di oltre 60 studi di architettura da tutto il mondo, nei giorni scorsi il museo ha reso nota la shortlist dei finalisti. Da questa rosa, nei prossimi mesi, emergerà il nome del team che si occuperà degli importanti interventi di restauro. I cinque selezionati sono 6a Architects, David Chipperfield Architects, Eric Parry Architects e Jamie Fobert Architects, Lina Ghotmeh – Architecture e OMA. Si tratta di studi le cui competenze spaziano dalla progettazione architettonica alla sostenibilità ambientale, così da rappresentare un giusto mix di “comprovata esperienza e stimolante capacità di innovare”, come confermato dal presidente del museo britannico, George Osborne.IL CONCORSO PER IL RESTYLING DEL BRITISH MUSEUMIl concorso internazionale lanciato negli scorsi mesi dal board del British Museum è indubbiamente uno dei più significativi promossi negli ultimi anni sul fronte museale. Mira a rinnovare circa un terzo della superficie complessiva della nota sede londinese, migliorando l'accessibilità, la sostenibilità e l'esperienza dei visitatori. Il progetto vincitore dovrà soddisfare varie esigenze, come la creazione di nuovi spazi espositivi e l'aggiornamento delle infrastrutture esistenti, nonché l'integrazione di tecnologie per il contenimento dell'impatto ambientale. Una delle sfide principali sarà quella di bilanciare il rispetto per l'architettura storica del museo, progettato a metà del XIX secolo da Sir Robert Smirke, con i bisogni di un'istituzione culturale moderna. La fase finale del concorso proseguirà fino alla vigilia di Natale, termine entro il quale si prevede che i team prendano anche parte una giornata di confronto con gli esperti e i rappresentanti del British Museum, chiamati a valutare le cinque proposte in base alla loro filosofia progettuale.IL FUTURO DEL BRITISH MUSEUM DI LONDRATra le componenti fondamentali del progetto vincitore dovranno esserci "l'armoniosa integrazione" con il patrimonio museale e la promozione di valori progettuali moderni come sostenibilità e inclusione. Sempre rispettando l'integrità storica e architettonica del British Museum, la nuova ala ovest dovrà integrare soluzioni innovative per ridurre l'impatto ambientale, da conseguire mediante la collaborazione attiva con esperti di ingegneria strutturale, design ambientale e conservazione dei monumenti. La decisione finale sul team vincitore sarà annunciata all'inizio del 2025. Il progetto che cambierà il volto di una significativa porzione del museo rappresenterà una pietra miliare nella storia del British Museum e, verosimilmente, nel panorama culturale internazionale.[Immagine in apertura: aerial photograph of the British Museum © The Trustees of the British Museum]