Sono passati ormai quasi 10 anni dalla morte di Lucio Dalla, scomparso il 1° marzo del 2012. In occasione di questo anniversario, lo street artist partenopeo Jorit ha realizzato un enorme murale raffigurante il volto del cantautore. Dove? A Sorrento, città nella quale il musicista compose il capolavoro “Caruso”.

Solo qualche giorno fa avevamo annunciato l'imminente apertura della mostra dedicata a Lucio Dalla, a dieci anni esatti dalla sua scomparsa. A ospitare la rassegna sarà, a partire dal prossimo 4 marzo (giorno di nascita del cantautore), il Museo Civico Archeologico di Bologna. Un evento che dimostra il legame indissolubile tra il capoluogo emiliano e il suo illustre concittadino, che qui spese gran parte della sua vita producendo brani tra i più iconici della nostra tradizione. 10 ANNI DALLA MORTE DI LUCIO DALLA Ma il coro di celebrazioni in occasione del decennale della morte del cantante non avrà limiti geografici, scavalcando i confini dell'Emilia-Romagna per raggiungere l'intera Penisola. Prova ne è la manifestazione I Colori di Lucio, l’evento che dal 4 marzo al 3 aprile 2022 la città di Sorrento ha deciso di dedicare al musicista che qui compose uno dei suoi pezzi più memorabili: Caruso. Obiettivo della kermesse (ideata dall’associazione NEMESI) è esaltare l'anima multiforme e variopinta dell'artista, coinvolgendo numerose eccellenze del mondo della cultura locale e nazionale. I luoghi toccati dal progetto saranno diversi: dalla Villa Fiorentino alla Piazza V. Veneto, dal Museo Correale al Teatro Tasso (dove il 12 marzo andrà in scena il concerto Serenata a Surriento). IL MURALE DI JORIT Proprio in vista dell'apertura della manifestazione (il cui programma è interamente consultabile online) lo street artist Jorit sta realizzando un enorme murale in omaggio al grande Lucio. Un'opera in “maxi formato” che sancisce pubblicamente il connubio tra l'artista e la città campana, che nel 1997 gli conferì la cittadinanza onoraria. Grande circa 70 metri quadrati, il dipinto prenderà forma sulla facciata esterna di un palazzo nei pressi della stazione della Circumvesuviana, immortalando sulla superficie il volto sorridente del musicista. Dietro al viso di Dalla (che sarà solcato da due strisce rosse sulle guance, tratti distintivi di Jorit che rimandano a rituali magici e curativi africani) compaiono inoltre alcuni versi di Se io fossi un angelo, del 1986. Il murale, attualmente in progress, sarà svelato al pubblico entro l'inizio delle manifestazioni, dando ufficialmente il via a un mese ricco di eventi. [Immagine in apertura: foto di Paolo Ammendola]
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