Già noto per i suoi biopic dedicati a Freddy Mercury e Stephen Hawking, lo sceneggiatore Anthony McCarten è l’autore di una nuova pièce teatrale sulle vite di Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat. Lo spettacolo – partito da Londra il 16 febbraio – sarà presto trasformato anche in pellicola cinematografica.

Il rapporto tra Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat ha sempre entusiasmato il mondo dell’arte. In un’epoca in cui Warhol era già famoso su scala globale come “araldo” della Pop Art e icona della frenetica scena culturale newyorkese, Basquiat era un talento emergente che arrivava dalla street art. Nonostante le tante ambiguità, le divergenze e le complessità, insieme i due diedero vita a una sinergia personale e professionale elettrizzante. A puntare i riflettori su questo speciale rapporto è ora un nuovo spettacolo teatrale, tutto dedicato all'amicizia tra questi due “paladini” dell'arte contemporanea. Presentata lo scorso 16 febbraio al teatro Young Vic di Londra, l'opera mette in scena il rapporto umano e professionale tra i due artisti, soffermandosi in particolare su un arco temporale di circa tre anni, quando Warhol e Basquiat collaborarono in vista della doppia personale ospitata nel 1985 presso la Tony Shafrazi gallery di New York. L'AMICIZIA TRA WARHOL E BASQUIAT Scritta e diretta da Anthony McCarten – sceneggiatore di successo e autore di Bohemian Rhapsody (il pluripremiato film biografico su Freddie Mercury) e The Theory of Everything (il biopic in omaggio al celebre fisico Stephen Hawking), la pièce teatrale – dal titolo The Collaboration – sarà presentata in numerosi teatri inglesi nel corso del 2022.  A vestire i panni dei due artisti sono Paul Bettany (chiamato a interpretare Warhol) e Jeremy Pope (scelto per rievocare il genio di Basquiat). Ai due attori va il compito di portare nel presente il complesso rapporto tra i due: un rapporto fatto certamente di affetto e amicizia, ma anche di visioni opposte sul mondo dell'arte e sui suoi meccanismi. Anthony McCarten ha inoltre comunicato che, alla fine delle rappresentazioni, lo spettacolo sarà trasformato in un film. Le riprese per la futura pellicola dovrebbero iniziare nella seconda parte dell'anno, dopo la conclusione della tournée teatrale. I DIPINTI INEDITI DI BASQUIAT Nel frattempo Jean-Michel Basquiat non smette di far parlare di sé, anche fuori dal set. È attualmente in corso al Museum of Art di Orlando, in Florida, una retrospettiva con ben venticinque dipinti su cartone fino a oggi sconosciuti. Si tratterebbe, secondo gli organizzatori della mostra, di una serie di opere prodotte dall'artista nel 1982 e vendute allo sceneggiatore televisivo Thad Mumford per appena cinquemila dollari. Avvolta nel mistero, a causa dello scetticismo dimostrato da parte di critici e addetti ai lavori, la rassegna – dal titolo Heroes & Monsters: Jean-Michel Basquiat – sarà visitabile fino al 30 giugno 2023. [Immagine in apertura: un dettaglio della copertina di Basquiat ‒ About life. Edizioni NPE, 2019]
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