Nell’ambito di Manifesta 12 sta per andare in scena la prima maratona di programmazione digitale organizzata all’interno di una biennale. Riflettori puntati sulla necessità di sviluppare una consapevolezza socio-politica a proposito della nascente "era dei dati".
Non conosce soste il denso calendario di iniziative offerte da Manifesta 12, la biennale itinerante che quest’anno ha raggiunto Palermo, dove sarà protagonista fino al 4 novembre. Fra i molti eventi in programma spicca l’Hackathon, la prima maratona di programmazione digitale lanciata all’interno di una kermesse come Manifesta.
Una sessione di lavoro di 18 ore ‒ dalle 20 di sabato 29 settembre alle 14 di domenica 30 ‒ riunirà giovani programmatori, attivisti, studenti, pensatori provenienti da Palermo e non solo, invitati a ideare strumenti e proposte che contribuiscano a incrementare la consapevolezza collettiva verso l’incessante flusso di dati e informazioni nel quale è immerso il nostro presente.
L’iniziativa, ospite del Teatro Garibaldi, è aperta a un massimo di 25 partecipanti, che possono candidarsi collegandosi al sito dell’evento manifesta12.org/accountable-networks. La “maratona” digitale si inserisce nella cornice di Accountable Networks, seconda tappa del programma di eventi pubblici della biennale, che dal 28 al 30 settembre vedrà protagonisti a Palermo Adam Curtis, Tiziana Terranova, Gruppo Ippolita, Aerocene con Folder, Jace Clayton e Invernomuto.