La storia di Elliott Erwitt in mostra al Forte di Bard

10 Giugno 2016

Elliott Erwitt, Parigi, 1989

La fotografia di Elliott Erwitt non smette di affascinare il pubblico italiano che, dall’11 giugno al 13 novembre, potrà ammirare i suoi scatti più celebri nell’ambito della mostra Elliott Erwitt – Retrospective, allestita presso il Forte di Bard.

Realizzata in collaborazione con Magnum Photos Paris, la rassegna presenta in anteprima mondiale un nuovo progetto retrospettivo dedicato al poderoso corpus di opere firmate da Erwitt, indiscusso protagonista della fotografia novecentesca, approdato negli Stati Uniti da giovanissimo e poi divenuto uno dei più fulgidi talenti dell’obiettivo.

Le immagini, selezionate fra le più emblematiche della sua produzione, coprono un arco temporale che va dal 1948 al 2005. Curata da Andrea Holzherr e Gabriele Accornero, la mostra testimonia non solo la storia di un fotografo, classe 1928, che ha saputo cavalcare e ritrarre il suo presente, ma anche uno stile capace di fare scuola fra le generazioni successive.

Ben 137 scatti, in bianco e nero e a colori, popolano le sale delle Cantine lungo un percorso che si snoda attraverso nove sezioni – Beaches, Cities, Abstractions, Museum Watching, Dogs, Between the Sexes, Regarding Women, Kids, Personalities – regalando un vero e proprio viaggio nella quotidianità mai banale immortalata da Erwitt.