Dieci artisti sulla “Via del Sale”

12 Luglio 2018


È un atteso ritorno quello che si accinge a prendere forma lungo il piemontese fiume Bormida, tra Langhe e Monferrato, nel territorio di confine tra Liguria e Piemonte. Stiamo parlando della Via del Sale, l’iniziativa frutto del sodalizio, nel 2002, tra l’artista francese Jean Gaudaire-Thor, Silvana Peira, presidente dell’associazione Il Fondaco di Bra, e lo scrittore Nico Orengo.

Dopo aver accolto personalità del calibro di Aldo Mondino, Giorgio Griffa, Giovanni Anselmo, Ugo Nespolo e Loris Cecchini ‒ solo per citarne alcune ‒ e dopo una pausa durata qualche anno, la rassegna celebra la sua decima edizione allargando i confini dell’itinerario intitolato all’arte contemporanea. Il percorso, lungo settanta chilometri, segue l’asse della Bormida di Millesimo e tocca dieci località ‒ Monesiglio, Saliceto, Camerana (torre e chiesa), Cortemilia, San Giorgio Scarampi, Monastero Bormida, Bistagno, Rivalta Bormida e Cassine.

Curata da Silvana Peira e Marco Enrico Giacomelli, la nuova edizione della Via del Sale, in programma dal 14 luglio al 7 ottobre, accosterà artisti noti e autori più giovani, innescando un dialogo diretto con i luoghi e il paesaggio. Il Castello di Monesiglio farà da cornice ai lavori dell’artista e performer Gianni Colosimo, il Castello degli Scarampi di Saliceto metterà in mostra gli scatti di Gioberto Noro (Sergio Gioberto e Marilena Noro), a Camerana Gosia Turzeniecka animerà l’antica torre con i suoi acquerelli e le fotografie e una scultura di Maura Banfo troveranno temporanea dimora nella Chiesa di Sant’Antonio Abate, mentre gli interventi site specific di Hilario Isola [nell’immagine in apertura, photo Daniele Fazzone] saranno allestiti alla Pieve di Cortemilia.

Dall’Alta Langa ci si muoverà poi verso la provincia di Asti, con le opere di Moira Franco e Barbara Bonfilio nell’oratorio dell’Immacolata di San Giorgio Scarampi e le figure scultoree di Paolo Grassino nel cortile del Castello di Monastero Bormida. L’itinerario toccherà anche la provincia di Alessandria, dove AZAB (Alessia Zuccarello e Alessandra Barilla) esporrà il suo progetto video alla Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno. A Rivalta Bormida, Palazzo Lignana di Gattinara, sede della Fondazione Elisabeth de Rothschild, accoglierà l’opera site specific di Fabio Viale e il Complesso conventuale di San Francesco a Cassine vedrà protagonista un’installazione di Valerio Berruti, esposta per la prima volta in Italia.