Botticelli da Christie’s; la preziosa collezione Baroni, con El Greco e i più grandi vedutisti veneziani, da Sotheby’s. Appuntamenti con opere di raro prestigio per le prime grandi aste del 2013
Un patrimonio ricchissimo, che va dalla bottega rinascimentale del Verrocchio fino ai disegni dei vari Klimt e Boldini; passando per El Greco e una corposa panoramica sulla grande stagione del vedutismo veneziano, con opere di Bernardo Bellotto e Francesco Guardi. Un autentico tesoro quello raccolto nel corso degli anni da Giancarlo Baroni, collezionista rigoroso e raffinato; un lascito che, a fine gennaio, è al centro della prima grande asta 2013 firmata Sotheby’s.
A New York vanno all’incanto opere di pregio assoluto: c’è attesa per La deposizione di Cristo di El Greco, con base non inferiore al milione di dollari; ma soprattutto per il Susanna e i vecchioni dipinto a metà XVIII secolo da Pompeo Batoni. Il capolavoro di uno dei più grandi maestri della Roma settecentesca torna alla luce dopo anni di oblio, passati all’oscuro degli appassionati d’arte che a lungo ne avevano perso le tracce.
Anche Christie’s, nella Grande Mela, guarda ai maestri del passato: con particolare attenzione al capitolo della grafica. Il 29 gennaio tocca ad una mirabile collezione di stampe di Albrecht Dürer; due giorni dopo vanno all’incanto disegni di maestri del calibro di Géricault. Ma i fari sono puntati su uno tra i pochissimi Botticelli presenti sul mercato dell’arte: all’asta va la celebre Madonna con bambino e san Giovanni Battista .
Un’opera ascritta al catalogo del maestro fiorentino solo a fine Anni Settanta, grazie alla lettura operata da Ronald Lightbown: la tavola è nota per essere stata per circa mezzo secolo nella collezione della famiglia Rockefeller; ma anche per essere stata messa sul mercato, senza successo, già due anni fa alla TEFAF di Maastricht. La valutazione fu di 15milioni di dollari, ma nessuno si fece avanti: Christie’s abbassa la richiesta ad una base di 5 milioni.