Libri della settimana: Foster, Zuffi, Magli

È stato presentato in anteprima in diversi cinema delle principali città italiane; approda ora nelle librerie, distribuito da Feltrinelli nella collana Real Cinema. Quanto pesa il suo edificio, mr. Foster? si chiede a sir Norman, considerato a pieno titolo come il maggior architetto britannico vivente. Una domanda curiosa e naif, ma tutt’altro che banale: in un documentario accurato, ecco la risposta; nata da un’intervista all’archistar e da un viaggio alla scoperta dei suoi più celebri progetti.

Da un’architettura che tenta di integrarsi in modo indolore con l’ambiente, quella di Foster, ad una tipologia progettuale che punta ad orchestrare l’elemento naturale perseguendo raffinati risultati estetici. Dal paesaggio al giardino è il percorso compiuto da Anna Scaravella per i tipi di Electa: tredici storie per raccontare, grazie a immagini spettacolari, le profonde radici concettuali che portano al disegno di un parco. Come nel Rinascimento, così oggi.

Rosso per la passione; oro per l’infinito e verde per l’essenza della vitalità. Molteplici i valori simbolici assegnati ad ogni colore: gli otto più frequenti nella tavolozza degli artisti di tutti i tempi svelano i propri segreti attraverso I colori nell’arte, saggio di Stefano Zuffi in uscita per Rizzoli. Un viaggio che parte dalle pitture rupestri e arriva fino a Warhol, passando per i grandi maestri del Cinquecento italiano.

Può sembrare tema frivolo, ma rivela profondità inaspettate: è possibile equiparare il maquillage ad una vera e propria forma d’arte? Per Patrizia Magli la risposta è positiva: nel suo Pitturare il volto (Marsilio) prende vita una dotta riflessione antropologica sul valore culturale del trucco, dagli interventi rituali nelle più disparate società tribali fino alle evoluzioni della contemporaneità.