Amsterdam, riapre il Van Gogh Museum

8 Maggio 2013


Un cantiere durato appena sette mesi, lavori proseguiti a tappe forzate per aggiornare la struttura – disegnata nel 1973 da Gerrit Rietveld – ai più moderni standard di sostenibilità energetica e ambientale. Passa da semplice scrigno per capolavori ad essere esso stesso opera mirabile il Van Gogh Museum di Amsterdam, che festeggia in questi giorni la sua seconda vita: riapertura in grande stile per la collezione che celebra uno tra i giganti dell’arte di tutti i tempi.

Imponente l’intervento che ha visto agire sui millecinquecento metri quadri di copertura di una struttura diventata vero e proprio edificio “intelligente”: in grado di immagazzinare calore in estate per rilasciarlo in inverno. Un articolato sistema di celle collocate a oltre centocinquanta metri di profondità permette di gestire il clima di ogni sala in maniera ottimale, creando le migliori condizioni di umidità e temperatura per la conservazione delle opere.

Con la riapertura al pubblico della collezione non si esaurisce però la stagione delle rivoluzioni per il Van Gogh Museum, che conoscerà nuove impalcature a partire dai primi mesi del 2014: in previsione la costruzione di un ulteriore padiglione destinato ad accogliere la nuova lobby. Una campagna di interventi ingente per quello che, con oltre un milione e mezzo di visitatori ogni anno, è il 25esimo museo più visto al mondo: quindici i milioni di euro investiti in totale, dieci garantiti dall’ente pubblico, gli altri raccolti grazie a sponsor e sottoscrizioni popolari.

Strepitosa la mostra temporanea che ha inaugurato la nuova stagione del museo, e che analizza con oltre duecento tra tele, disegni preparatori e documenti originali, il modus operandi del pittore. Con “Van Gogh at work” vengono per la prima volta presentati al pubblico i risultati di un’indagine, avviata nel 2005, volta a svelare grazie al supporto di accurate analisi scientifiche le tecniche e i materiali usati dall’artista. Una lettura rigorosa per entrare nel complesso universo creativo di una personalità insieme oscura e affascinante.