I paesaggi poetici di Tullio Pericoli e i reportage di Steve McCurry: arrivano in libreria due modi tra loro diversi di raccontare il mondo attraverso l’immagine. Mentre Aldo Cazzullo e Stefano Jossa guardano a vizi e virtù del Bel Paese, a caccia di inediti eroi...
Ci sono quelli reali, sublimati in visioni estetiche ed estatiche. E ci sono quelli della mente, del cuore e dell’anima, teatri (in)naturali frutto di buone letture. Ma al tempo stesso figli di una riflessione sul sublime che sembra spaziare dall’immaginario romantico ottocentesco ai maestri dell’espressionismo. Sono quasi quattrocento I paesaggi tratteggiati dalla mano elegante di Tullio Pericoli oggi raccolti in volume da Adelphi. Per un atlante ideale di rara magia e indescrivibile suggestione.
Siamo usciti dalle devastazioni della Seconda Guerra Mondiale e dalla stagione del terrorismo; abbiamo superato la crisi energetica e l’inflazione galoppante di fine Anni Settanta: ricordare il passato può darci le energie per guardare con maggiore ottimismo al futuro. Basta piangere! è l’invito che Aldo Cazzullo, tra i più affermati editorialisti del Corriere della Sera , rivolge all’Italia attraverso il suo ultimo saggio, fresco di stampa per Mondadori.
Quale nazione può dirsi priva di miti? L’Italia. Tesi in apparenza sorprendente quella che Stefano Jossa affida ai tipi di Laterza: il suo Un paese senza eroi è in realtà lucidissima analisi di un popolo allergico ad ogni possibile agiografia. Una ricchissima carrellata di personaggi letterari, da Jacopo Ortis al partigiano Johnny, passando per gli irriverenti Pinocchio e Gian Burrasca, rivela nella mai univoca ricezione da parte del pubblico l’eccezionale maturità di un’intera nazione. Che, non smettendo mai di porsi domande, regala a figure da romanzo una coerente e costante modernità.
Nasce dalla collaborazione tra Phaidon ed Electa, destinato ad arrivare a breve in libreria. È Steve McCurry – La storia dietro le fotografie, documento unico che racconta il metodo di lavoro di uno tra i reporter più amati al mondo. Non limitandosi a presentare il “prodotto finito”, ma illustrando con dovizia di particolari come nasce un servizio di successo; presentando in via inedita ed esclusiva appunti di viaggio, mappe, scritti, note…