Tutto Piero Manzoni. In mostra a Milano

25 Marzo 2014


Ci sono, naturalmente, le sue creazioni più iconiche. Opere che hanno confuso e disorientato, stupito e scandalizzato, schiaffeggiato con vigore un’opinione pubblica impreparata a reggere l’onda d’urto di un ciclone in arrivo dal futuro. Ma ci sono anche i pezzi meno noti, le prime prove di un artista che a prescindere dall’età anagrafica e dai limiti di una condotta di vita spesso esagerata, si è sempre contraddistinto per la piena coscienza del suo ruolo. Per la sua eccezionale maturità.

C’è tutto Piero Manzoni nella grande retrospettiva che Milano dedica alla figura che più di ogni altra incarna lo spirito stesso di una città cosmopolita e sbarazzina, costantemente tesa in avanti. In anticipo sui tempi e sulle mode, nel dettare stili e linguaggi. Centotrenta le opere che a Palazzo Reale raccontano, da queste ore e fino al prossimo mese di giugno, la ricca complessità di un percorso unico e irripetibile; inserito con incredibile autorevolezza nel novero delle più importanti esperienze europee del periodo.

Non solo Merda d’artista , insomma. Non solo Corpo d’aria  e Fiato d’artista , non solo gli Achrome  (presenti in ampio numero e nelle diverse declinazioni formali sperimentate dall’artista); ma anche le tele della metà degli Anni Cinquanta, primi vagiti subito intercettati e incoraggiati da Lucio Fontana. Nei quali emerge, subito, la freschezza concettuale di un artista che nobilita catrame, bitume e pezzi di risulta; scorie della città del boom che diventano materia viva per la narrazione di un intero periodo storico.

Tanti gli amici di Milano che partecipano all’omaggio a Manzoni, di cui è caduto nel 2013 il cinquantesimo anniversario della morte. Partendo dal Fiat 500 Club Italia, che nel cortile di Palazzo Reale porta una trentina di auto d’epoca simili a quella che ha visto Piero scorrazzare per l’Europa; e naturalmente Sky Arte HD. Materiale indispensabile per entrare nel mood della città dell’epoca la proiezione, inserita nel percorso espositivo, di Piero Manzoni, artista  docu-film firmato da Andrea Bettinetti per Sky Arte HD e Good Day Films.